Mancano ancora 88 milioni di euro
In base all'ultima ricostruzione il buco alla North East Services ammonta a circa 104 milioni di euro. Dallo scoppio dello scandalo, all'inizio dell'ottobre dell'anno scorso, l’autorità giudiziaria ha disposto una serie sequestri preventivi e probatori per coprire l'enorme ammanco nei confronti del Fisco e dei creditori. Fino ad oggi i sigilli sono stati messi su quote societarie immobili e 329 mezzi, tra auto e moto, per un valore complessivo di 16 milioni di euro. Ma per sanare completamente il buco nei confronti dell'Erario ne mancano ancora 11 milioni di euro (l'ammanco era di 27 milioni). Per questo motivo la caccia al tesoro di Luigi Compiano prosegue anche all’estero per vedere se vi siano denaro o immobili a lui riconducibili.
Considerando l'intero buco, la falla è ancora più spaventosa: all'appello non ci sono ancora ben 88 milioni di euro. Per i quali quasi un migliaio di creditori si sono messi metaforicamente in fila, presentando domanda di insinuazione al passivo della Nes. Banche, le Poste, società di leasing, dipendenti, Inps e Inail. Molte le richieste a 6 zeri (Cassa di Risparmio del Veneto 20.321.294 euro; Veneto Banca 9.716.394 euro; Unicredit 5.041.840 euro; le Poste 3.193.236 di euro). Solo aziendali le auto e i furgoncini finiti all'asta fino ad oggi, con i quali, è il caso di dirlo rispetto al buco ricostruito dalla magistratura, sono stati raccolti in proporzione pochi spiccioli: due a maggio con le quali sono stati raccolti rispettivamente 123 mila euro e circa 90 mila euro, la prima a dicembre ne aveva fruttati circa 150 mila. All'asta devono ancora finire i pezzi pregiatissimi della collezione Compiano (le auto d'epoca) per i quali si stima un valore approssimativo di diversi milioni di euro. Nei giorni scorsi infine a dieci mesi dallo scandalo, che aveva condotto la galassia delle aziende Compiano tra le braccia della procedura di amministrazione straordinaria guidata da Sante Casonato finalmente è stato pubblicato il bando di gara per la vendita congiunta dei complessi aziendali di North East Services spa (Nes) e l’Istituto di Vigilanza Compiano Srl. Un iter complesso, articolato in tre fasi (rintracciabili sul portale dei fallimenti del tribunale si Treviso) cui potranno partecipare solo i soggetti interessati italiani e stranieri con personalità giuridica, anche in forme di associazione come cordate o raggruppamenti, altrimenti newco. Le manifestazioni di interesse dovranno essere presentante entro le 12 del 6 agosto. Cosa andrà all’asta? Non i beni immobili, tanto meno i debiti (i soldi serviranno per ripianarli), compresi quelli verso i dipendenti, partecipazioni e crediti commerciali. In vendita i contratti attivi di Nes e IVC, i beni mobili impianti e arredi, contratti e know how.
Serena Gasparoni
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