L'ultimo saluto a Rebellato oggi a Salvatronda Era il meccanico dei campioni

Verrà dato oggi l'ultimo saluto a Luciano Rebellato, meccanico dei campioni e noto artigiano produttore di biciclette, scomparso lunedì a 58 anni. I funerali saranno celebrati alle 10 nella parrocchia di Salvatronda, la frazione di Castelfranco dove «Ciano» risiedeva e dove ha sedeil suo negozio di biciclette. Rebellato aveva lavorato come meccanico, negli anni '70, per squadre professionistiche del calibro della Filcas, della Jolly Ceramica di Battaglin e Bertoglio, nonché della Peugeot di Thévenet. Ma era stato soprattutto un «precursore» del ciclocross, avendo affiancato fuoriclasse come Radomir Simunek e un giovanissimo Daniele Pontoni. Aveva ideato con il compianto Armando Zamprogna, altra «icona» del cross, un celebre circuito di gare, il Trofeo Cicli Rebellato, diventato poi triveneto. Lo ha voluto ricordare su Facebook anche il professionista Sacha Modolo: la sua prima bici da corsa era stata una «Rebellato». (m.t.)