Loria si ferma per l’ultimo saluto a Cristian

LORIA. Non fiori ma offerte per sostenere la ricerca contro i tumori. È l'indicazione data dalla famiglia per ricordare Cristian Bergamin, stroncato lunedì ad appena 28 anni dalla leucemia. I funerali del giovane si terranno oggi alle 15 in chiesa. Un dramma che ha colpito una famiglia molto conosciuta e stimata anche per il suo impegno in parrocchia. In tantissimi martedì sera si sono stretti attorno alla moglie Valentina, ai genitori Sergio e Nadia e ai fratelli Ivan e Silvia in occasione della recita del rosario che si è tenuta anche ieri sera. Nel suo profilo Facebook di Cristian si susseguono i post che ne ricordano la generosità, ma anche la tenacia nell’affrontare una terribile malattia, senza perdersi di coraggio, sperando in una guarigione che fino ad una settimana fa sembrava certa. Soprattutto dopo il trapianto di midollo osseo avvenuto un anno fa. Cristian aveva scoperto di avere la leucemia qualche mese dopo il matrimonio con Valentina, che aveva conosciuto ai tempi delle scuole superiori. Ha dovuto accantonare i progetti per il futuro, come l'impiego alla Luxottica di Pederobba, dedicando ogni sforzo per tentare di sconfiggere il male. Una decina di giorni fa purtroppo le sue condizioni di salute hanno avuto un improvviso tracollo. Si sentiva in forze e ormai le cure farmaceutiche erano ridotte a una formalità. Ma anche questo imprevisto non ne ha minato l'ottimismo e la voglia di vivere, manifestando quell'entusiasmo che lo ha sempre caratterizzato e che lo faceva benvolere da tutti. Avrebbe voluto attendere la matematica sicurezza della vittoria dello scudetto della sua amatissima Juventus: anche mercoledì scorso, in ospedale, non si era perso la partita in tv insieme ai suoi amici. Invece la malattia stavolta non gli ha dato scampo. È spirato nel tardo pomeriggio di lunedì all’ospedale di Castelfranco.
Davide Nordio
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