Lettera di un corvo contro Casa Marani

Villorba, esposto al Nas contro il direttore: «Non ha i requisiti». L’attacco sembra politico. Probabile denuncia contro ignoti
Di Federico Cipolla

VILLORBA. «Si segnala che il segretario direttore dell’ipab Casa Marani di Villorba ricopre l’incarico senza avere i requisiti richiesti per legge». Queste le prime parole di una lettera anonima fatta recapitare ieri, tra gli altri, anche al Nas di Treviso. Il corvo mette sotto accusa Daniele Dal Ben, direttore della casa di riposo subentrato a Carlo Bramezza, ma non specifica quale sarebbe il requisito mancante nel curriculum del giovane direttore (34 anni). In ogni caso nella lettera anonima, continua sostenendo che «l’assenza di tale requisito non pregiudica solo l’immagine dell’Ipab e del suo Consiglio d’amministrazione, ma soprattutto la gestione economico patrimoniale dell’istituto. È una delle tante nomine imposte nelle ipab dall’ex assessore regionale Remo Sernagiotto che come al Gris di Mogliano Veneto, ai fratelli Mozzetti di Vazzola, che guarda caso ha lo stesso direttore di Villorba, son state fatte senza verificare i titoli e soprattutto la competenze». Daniele Dal Ben ieri ha preferito non rispondere alla accuse mosse dal corvo, probabilmente partirà una denuncia contro ignoti per le falsità contenute nella missiva. Anche il sindaco Marco Serena ha svicolato: «Non sono io che nomino i direttori, quindi non so se gli manchi qualche requisito». Quel che è sicuro della lettera dell’anonimo è che Dal Ben sia uomo vicino all’ex assessore, ora eurodeputato, Sernagiotto. L’ipab di Villorba diretta da Bramezza all’epoca dell’aggregazione con le case di riposo di Povegliano e Paese, aveva come consulente del progetto di aggregazione proprio Daniele Dal Ben. Che ora guida Casa Marani al posto di Bramezza, salito al soglio dell’Usl sandonatese con nomina di Zaia, benedetta da Sernagiotto. All’ipab «Pietro ed Eliseo Mozzetti» di Vazzola, Dal Ben lavorava nel 2008 come funzionario. Lì Bramezza era membro del nucleo di valutazione: a un certo punto il segretario direttore Stefano Barazza si è dimesso dall’incarico e ha fatto causa. Bramezza è stato nominato direttore a scavalco, e lo è stato fino al 31 dicembre 2012. E il vice? Dal Ben. All’Ipab di Chioggia l’avvocato trevigiano Fabio Crea, come consulente per il bilancio, ha chiamato ancora Daniele Dal Ben. Insomma un uomo delle case di riposo, che si muove in coppia con Bramezza. E sempre da questo dipende il futuro dell’attuale direttore di Casa Marani. La scadenza dell’incarico infatti è il 31 dicembre 2015, quando Bramezza verrà riconfermato o meno alla all’Usl di San Donà. Va detto che il curriculum di Dal Ben appare senza macchie, laureato in economia, con esperienza fin da subito nel settore della case di riposo, e funzionario nel settore dal 2008. Quale requisito gli mancherebbe? Il corvo non lo dice.

La disputa ha anche ragioni politiche, da cercare più a Venezia che a Villorba. Ora è partita la caccia al corvo, e qualcuno ieri l’ha notato mentre infilava una lettera nella cassetta della posta di un membro del consiglio d’amministrazione della casa di riposo. Prima di farsi riconoscere è scappato al volante di un’auto bianca.

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