Leonardo Dragusin Il primo singolo aspettando “Amici”

Dagli esordi con AcademyWeb, il talent show online de la Tribuna, Leonardo Dragusin, 17anni di Riese (in foto), ne ha fatta di strada. E il suo percorso sembra ben avviato, dopo le recenti esperienze su palchi importanti: soprattutto in vista del suo desiderio più ardente: partecipare alla prossima edizione di “Amici”, il programma televisivo condotto da Maria de Filippi. Il giovane cantautore di origine rumena, dopo essersi giustamente meritato la copertina dell’ultima edizione di Festival Show tra i giovani in gara, prosegue negli studi a Castelfranco, sotto l’ala protettiva e gli insegnamenti del maestro Diego Basso, deus ex machina di Art Voice Academy. «Proseguo con tanta voglia di imparare», racconta Leonardo, «Da poco è uscito un mio pezzo inedito, “Un volo leggero”, con annesso homemade video su YouTube. Una nuova canzone che parla delle tematiche che mi sono più care, i sentimenti e l’amore». Leonardo, che ha iniziato a suonare la chitarra acustica per gioco solo da qualche anno, e che man mano ha preso coscienza delle proprie capacità, inizia a mirare in alto: a giugno sono in programma le selezioni per la prossima edizione di “Amici”, e lui ci vuole essere: «Mi sto preparando, perché i provini di “Amici” per me sono una specie di sogno e meta da raggiungere. Al momento ho pronti otto pezzi già fatti e finiti a casa, e per un album in futuro il materiale non manca... però bisognerà lavorarci sopra duramente, anche perché io scrivo le mie canzoni quasi sempre solamente con la chitarra». Leonardo, la cui pagina Facebook ufficiale conta più di 1.200 fan, si “confida” spesso attraverso il social per eccellenza, visto dai suoi occhi come una specie di piccolo diario dove condividere speranze e pensieri: «Ciao ragazzi, una cosa importante ho capito dalla vita. Durante il vostro cammino tante cose potrete perdere, come l’amore, persone importanti o oggetti materiali...Ma non potrete mai perdere la vostra passione, il vostro talento e il vostro obbiettivo. Perché si incolla al vostro corpo, e nulla e nessuno ve lo potrà mai togliere... una lezione che ho provato in prima persona. Ricordatevelo sempre». Nei giorni del decimo compleanno della creatura di Zuckerberg, un pensiero così, nel marasma del qualunquismo online, certo non passa inosservato.