Legno-arredo in crisi: cigs per 80 alla Pianca

Gaiarine, cassa a rotazione per i dipendenti dell’azienda che crea complementi d’arredo per la casa

GAIARINE. Cassa integrazione straordinaria a rotazione per 80 dei circa 300 dipendenti della Pianca, storica azienda con sede a Gaiarine e Roverbasso, specializzata nella creazione e produzione di sistemi e complementi d’arredo per la casa, per le zone giorno e notte. L’accordo è stato siglato nei giorni scorsi nella sede della Provincia: un ricorso agli ammortizzatori sociali, riservato ad una parte dei lavoratori, in attesa di superare il temporaneo calo di fatturato che sta colpendo come il colosso con alle spalle ormai ben 65 anni di storia anche moltissime aziende legate al settore del mobile. La Pianca ha registrato un decremento costante in termini di fatturato dall’inizio della crisi, che nel 2012 appena concluso si è attestato attorno al 10% ed ha reso necessario il ricorso temporaneo all’ammortizzatore sociale in attesa di una ripresa dei consumi: gli 80 lavoratori coinvolti verranno selezionati nei reparti nei quali si è registrata una maggiore contrazione di lavoro. L’azienda di Gaiarine, ha sempre viaggiato sul livelli di fatturato attorno ai 50 milioni di euro (di cui il 75% in Italia e il 25% all’estero, prevalentemente in Europa, Russia e Stati Uniti). Oltre 70 mila metri quadrati di stabilimento, impiega circa 300 addetti, esporta in oltre 50 Paesi. L’azienda fu fondata nell’immediato dopoguerra da Enrico Pianca proprio nel cuore di quello che sarebbe diventato il distretto del mobile. Dalla produzione di sole camere da letto è poi giunta a di sistemi completi d’arredamento per la casa. Prima della crisi il fatturato ha conosciuto in media un tasso medio di crescita di circa il 10%, accompagnato dalla fidelizzazione della clientela.

Serena Gasparoni

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