Le picconate al muro allarmano i vicini Bandito preso in casa

I carabinieri arrestano a Dosson un albanese di 30 anni Stava cercando di scardinare una cassaforte in via Asiago
Di Rubina Bon

CASIER. A tradirli è stato il rumore dei colpi delle picconate contro il muro. Un rumore decisamente insolito per le due del pomeriggio, in una zona dove peraltro non sono in corso lavori edili o cantieri. Ed è proprio per questo che le picconate non sono sfuggite al vicinato, che ha allertato a tempo di record i carabinieri, consentendo ai militari di arrestare uno dei ladri, un albanese pregiudicato di 30 anni. Il complice, invece, è riuscito a fuggire: immediatamente è scattata la caccia all’uomo, finora senza esito. Tutto è successo nel primo pomeriggio di giovedì in via Asiago, laterale residenziale della strada provinciale 104, non distante dal centro di Casier. I padroni di casa erano fuori e la loro casa singola è parsa alla banda di ladri un obiettivo quanto mai interessante. Scassinata una finestra, la coppia di malviventi è riuscita a entrare nell’abitazione. I due hanno passato al setaccio le stanze, concentrandosi in particolare sulle camere. Hanno trovato alcuni gioielli in oro che non hanno certo lasciato al loro posto. Non contenti, hanno cercato se la casa fosse provvista di cassaforte. E quando l’hanno trovata, hanno sfoderato il piccone per abbattere il muro tutto attorno e mettere le mani su quanto di prezioso era riposto nella cassetta di sicurezza. Pensavano di trovare altri gioielli e magari anche denaro in contanti e assegni.

Ma le operazioni di smantellamento della cassaforte si sono rivelate particolarmente rumorose. I vicini sapevano che i padroni di casa erano usciti e dunque hanno capito subito che quei colpi potevano avere una sola origine: i ladri. Hanno composto immediatamente il 112, la pattuglia dei carabinieri della stazione di Dosson si trovava poco distante per un servizio e si è precipitata in via Asiago. La coppia di ladri, vistasi braccata, si è data alla fuga. Ne è nato un breve inseguimento a piedi tra le strade della zona residenziale: uno dei due è stato bloccato, l’altro invece è riuscito a far perdere le proprie tracce. Le manette sono scattate ai polsi di Elvis Kerrci, 30 anni, albanese residente nella Marca. Nelle tasche dei suoi vestiti, i militari dell’Arma hanno trovato i gioielli rubati poco prima dalla casa e subito restituiti al proprietario. Kerrci, accusato di furto aggravato, è stato posto agli arresti domiciliari. Un plauso alla sinergia tra cittadini e forze dell’ordine che ha portato all’arresto del ladro è arrivato ieri dall’assessore comunale alla sicurezza, Miriam Giuriati. Sono più di una, a quanto pare, le bande di ladri dell’Est che in questo periodo stanno prendendo di mira le abitazioni private, soprattutto in orario serale.

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