Le “Opere monumentali” nelle piazze di Treviso

Una mostra diffusa in grado di animare con preziose installazioni e sculture, piazze e angoli di Treviso, tradizionalmente non legati ad avvenimenti culturali. Un’opportunità per tutta la cittadinanza di avvicinarsi alle opere di un artista nato a Treviso 80 anni fa. Va in scena nel capoluogo trevigiano “Opere monumentali”, la mostra di Simon Benetton, artista trevigiano, oggi noto in tutto il mondo, capace di coniugare abilità manuali ed intellettuali.
Le sculture di Benetton, testimonianza d’eccezione della supremazia dell’uomo sulla materia, verranno installate in nove siti cittadini: "L’Occhio del Ciclope" a Varco Manzoni (viale Cairoli), "Pilastro universale" a Piazza Trentin, "Foglie" in Vicolo del Gallo (Buranelli - lato Municipio), "Piramide" in via Campana (Buranelli), "Fili d’erba" in Piazza del Battistero, "Incontro" in Piazza Ancillotto, "Il giardino dei cinque filosofi" Piazza dell’Umanesimo Latino, "Intensione ed estensione: perfettibilità", Piazzetta Botter (Museo S. Caterina), "Foglie" e "Oasi" in via Giacomelli (Biblioteca Comunale di Città Giardino), "Foglie2" in Piazza Unità d’Italia (quartiere S. Liberale), "Oltre l’orizzonte" in Piazza Martiri Belfiore (quartiere S. Maria del Rovere).
"Abbiamo accolto con molto entusiasmo la proposta di patrocinare una mostra diffusa dedicata alle sculture monumentali di Simon Benetton, inaugurandola nell’autunno 2013 per rendere omaggio all’ottantesimo compleanno di questo grande scultore trevigiano – dichiara l’assessore alla Cultura del Comune di Treviso Luciano Franchin - Questa mostra costituisce per noi un’importante occasione per ripensare la presenza di opere di alto valore artistico nell'intera città che diventa un luogo di arte a disposizione di tutti". Non solo. Tra gli obiettivi dell’Amministrazione Comunale anche quello di coinvolgere i quartieri di Treviso: "Con il posizionamento di due opere installate in Piazza Martiri Belfiore e in Piazza Unità d'Italia l’amministrazione vuole lanciare un segnale importante anche ai quartieri che verranno così coinvolti nel percorso artistico". L’itinerario artistico, pensato tra le vie cittadine costituisce anche un invito per le scuole affinché si colga l'opportunità di avvicinare gli studenti all'arte in modo originale, semplicemente camminando per le vie della città".
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