Le canzoni più belle per risvegliare Ivan dal coma

CASALE. Un lettore mp3 con la “sua” musica, le canzoni da discoteca e i pezzi house che tanto ama ballare nelle notti nei locali. E poi le foto di mille avventure assieme, e i pupazzetti. Ce la stanno mettendo tutta, gli amici di Ivan Gerotto (nella foto), 32 anni di Conscio, per aiutarlo a uscire dal tunnel. Ivan ci è entrato nella notte del 23 settembre, al ritorno con tre amici dal concertone “Italia loves Emilia” a Campovolo. Era lui alla guida dell'Audi che all'altezza di Grisignano di Zocco, lungo la A4, era uscita di strada. Terribile il bilancio dello schianto: Stefano Munarin, 30 anni di Dosson, era morto sul colpo. Ivan e l'amico Max Frare, 31 anni di Casier, avevano riportato ferite gravissime. “Miracolato” Moreno Vanin, ventinovenne di Quinto. Nella camera di Ivan, nel reparto di Medicina riabilitativa al Ca' Foncello, gli amici si danno ogni giorno il cambio per stargli vicino. Gli fanno ascoltare la musica con le cuffiette, gli parlano, gli raccontano delle mille e più serate trascorse assieme.
Al momento il trentaduenne è in uno stato di “semi coscienza”. «Ci sono momenti in cui gli si parla e sembra che stia per rispondere», raccontano gli amici, «Muove gli occhi e stringe le mani». Piccoli segnali che quotidianamente alimentano la speranza di chi vuole bene a Ivan. Lievi ma costanti miglioramenti si sono già registrati dai giorni terribili subito dopo lo schianto, quando il giovane era ricoverato in Rianimazione a Padova. Al personale del reparto patavino va il grande ringraziamento della famiglia. E alle cure mediche per aiutare Ivan a uscire dall'incubo, dal giorno dell'incidente si affianca il calore degli amici, preziosa medicina che può fare miracoli.
Rubina Bon
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