Le bravissime del Linguistico volontarie contro lo sballo e in aiuto alle ragazze madri
LA MATURITà
Il Linguistico Da Collo di Conegliano festeggia undici centini. I bravissimi sono Arianna Bozzetto, Rosita Paro e Alessia Piroddi della 5A, Elisa Dalla Torre, Elisa Del Puppo, Mattia Maset e Giulia Roman della 5B, Nicole Froli e Chiara Modolo della 5C, Maria Luisa Da Rold e Cristina Sartori della 5D. Sogna un futuro nelle scienze internazionali e diplomatiche Elisa Del Puppo. La studentessa di Godega ha partecipato al progetto “Move 5.0” a Berlino e al progetto “Erasmus” a Brema. Arianna Bozzetto, di Gaiarine, ha già lavorato all’estero, in un hotel di Brema, sempre grazie all’Erasmus. Proverà a entrare a Medicina, «per salvare vite umane e mettersi a disposizione per migliorare la salute degli altri». Anche Rosita Paro di S.Polo cambia direzione e all’università studierà Psicologia dello sviluppo e delle relazioni interpersonali, visto che vorrebbe lavorare con i bambini (è animatrice in parrocchia). Va verso la facoltà di Biotecnologie la suseganese Chiara Modolo, da sempre attiva nel volontariato con parrocchia e Comune. Non lascerà le lingue (si iscriverà a Lingue, letterature e mediazione culturale) Nicole Froli di Colfosco, che ama inglese e russo. Ha partecipato a un soggiorno-studio a San Pietroburgo, allo scambio culturale a Rybinsk e all'Erasmus+ a Reading (GB). Volerà verso Ingegneria aerospaziale Elisa Dalla Torre. Di Tempio di Ormelle, fa l’animatrice al Grest e frequenta una scuola di danza. Ha partecipato a Movie (due settimane a Berlino) ed Erasmus+ (cinque settimane a Cardiff in Galles) e ha preso parte al progetto di dibattito, facendo parte della squadra per le Olimpiadi nazionali di Debate. Giulia Roman, di Ponte della Priula, punta a studiare Economia. Anche lei ha partecipato alle Olimpiadi nazionali di Debate e ha preso parte all’ultima edizione di “Sballando ballando” (volto a sensibilizzare, con l’insegnamento di salsa e bachata, sul fatto che si può “sballare” anche senza alcol e droghe) arrivando alla finale. La felettana Maria Luisa Da Rold frequenterà la Scuola Holden di Torino, fondata da Alessandro Baricco, per diventare scrittrice o giornalista. È stata guida alla Sala dei Battuti, ha fatto volontariato in una casa per ragazze madri, nelle Marche per aiutare i terremotati e al Sermig a Torino. Alessia Piroddi vuole la facoltà di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori e imparare anche il cinese. La coneglianese Cristina Sartori ha scelto Ingegneria Chimica e dei Materiali (alle superiori aveva già partecipato ai progetti Pon di astronomia e di geolocalizzazione per la creazione di una mappa digitale). —
SALIMA BARZANTI
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