Le anziane della casa di riposo di Crocetta diventano modelle per le giovani estetiste

Le ragazze del centro di formazione “Lepido Rocco” in casa di riposo a Crocetta: messa in piega e manicure per le ospiti
Ferrazza Crocetta del Montello scuola professionale in casa di riposo
Ferrazza Crocetta del Montello scuola professionale in casa di riposo

CROCETTA DEL MONTELLO. Parrucchiere ed estetiste hanno 16 anni, le loro clienti dagli 80 anni in su. Mattinata particolare ieri mattina alla casa di riposo “Villa Belvedere” dove sono arrivate le studentesse del Cfp Lepido Rocco di Lancenigo, rinforzate dalla presenza di qualche maschio, a sistemare capelli e fare la manicure agli ospiti della casa di riposo.

Ad accogliere gli studenti il presidente Marco Tappari e il direttore Tiziano Rizzo. E studenti subito al lavoro con le loro insegnanti Nadia Dosso, Roberta Chiarini e Barbara Barbieri. Nonni felici e studentesse altrettanto. «Sto bagnando i capelli alla signora per separarli – spiega Lara – e poi farò la piega». Che ha 87 anni e si chiama Mariuccia: «È stata proprio una bella iniziativa – dice lei – sono felice». «Sono capelli fini – dice Nicoletta, una postazione appena più in là – sono facili da lavorare». E lei, Onelda, 88 anni, ribatte: «È brava la bambina». Anche Milena, 16 anni, si prende i complimenti da Imelda, 80 anni: «È proprio brava».

Ferrazza Crocetta del Montello scuola professionale in casa di riposo
Ferrazza Crocetta del Montello scuola professionale in casa di riposo

«Era da tanto che non ridevo così tanto», aggiunge Lucia, 90 anni, una vita passata in sala parto a far nascere bambini, anche lei con la testa tra le mani di una ragazza. Poco più in là ci sono le postazioni delle estetiste, Alessandra e Sharon stanno facendo il manicure a Maristella e ad Angela. «Poi ci mettono anche lo smalto», dicono loro. E di che colore lo volete? «Rosa se ce l’hanno», dice Maristella, «Io lo voglio chiaro trasparente», precisa Angela.

Tutte donne, quelle sotto le mani di parrucchiere ed estetiste del Lepido Rocco? Mica vero. Nicolò, 89 anni, si sta facendo il manicure da Nunzia. È brava la ragazza? «Certo. È proprio brava – dice l’anziano – solo che dopo non potrò più graffiare». E guardando la ragazza aggiunge: «Sono stato giovane anche io come lei».

Ferrazza Crocetta del Montello scuola professionale in casa di riposo
Ferrazza Crocetta del Montello scuola professionale in casa di riposo


Non solo aspiranti parrucchiere ed estetiste ieri mattina alla casa di riposo di Crocetta, ma anche ragazzi dei corsi di agroalimentare che hanno portato delle torte, e ragazzi e ragazzi di altri corsi che si sono intrattenuti con gli anziani per sentire la loro storia.

«Noi siamo quattro generazioni viventi – racconta loro Adele Gatto – io ho 88 anni, mio nipote ne ha 60 ed è nonno, mio pronipote ne ha 31 ed è papà, la mia pronipotina ha un anno». Faceva la maestra, Adele: «Lavoravo e andavo a scuola – spiega ai ragazzi – se volevo andare a scuola dovevo lavorare, nei campi e nel panificio».

E Bruno Favero: «Io ho fatto la guerra e ho perso una gamba per una bomba». «È stata un’iniziativa che ha entusiasmato tutti – commenta il presidente Marco Tappari – È stata una mattinata proficua per tutti che cercheremo senz’altro di ripetere, perché consente anche quello scambio intergenerazionale altrimenti difficile».
 

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