Lavoro tre mesi dopo il diploma Il record dei diplomati dell’Ipsia

CASTELFRANCO. Trovano un lavoro stabile in soli tre mesi dopo il diploma (praticamente dopo le meritate vacanze estive), più coerente con il percorso di studi e più vicino a casa, al massimo nove chilometri. I "fortunati” sono gli studenti dell'Ipsia Galilei nella particolare classifica sulle migliori scuole d'Italia "Eduscopio" elaborata dalla Fondazione Agnelli che riguarda 6000 scuole e 950.000 diplomati, negli anni scolastici dal 2010 al 2013: una ricerca che può essere consultata anche rispetto ad un criterio di area. E, per quanto riguarda gli istituti tecnici e professionali nel raggio di trenta chilometri quanti comprendendo oltre Castelfranco anche Treviso, Montebelluna, Bassano, Camposampiero, Cittadella, risulta che il Galilei di Castelfranco è la scuola i cui diplomati trovano lavoro nel periodo più breve (novanta giorni), il più coerente al diploma (61 per cento) e più vicino a casa (massimo 9 chilometri).
«È un dato che ci rende orgogliosi - dichiara il prof. Mario Bertolo, docente di laboratorio di automazione e a lungo impegnato sull'orientamento - e che deriva dai tre indirizzi classici del Galilei, ovvero meccanico, elettrico/elettronico e termico. Sono dati che evidenziano una cosa in particolare: la scuola ha saputo rispondere alle esigenze delle aziende del territorio che trovano nei nostri studenti persone preparate e aggiornate. Questo grazie anche al lavoro fatto dal preside Giamberto Petrucco».
Andato in pensione sette anni fa, Petrucco può a buon diritto essere definito un preside illuminato: ha introdotto opportunità come gli stage e l'alternanza scuola lavoro che decollano oggi nelle altre scuole, ha aperto il serale «ma soprattutto - continua Bertolo - ha voluto sapere quali erano i veri sbocchi professionali dei suoi studenti e capire come potevano essere più "appetibili" alle aziende del territorio".
Questi ha voluto dire anche modificare i programmi per preparare professionisti aggiornati: «ad esempio ora il settore termico, che prima riguardava in particolare l'installazione di impianti, si occupa di risparmio energetico, l'elettrico/elettronico agli impianti di macchine prodotte dalle aziende metalmeccaniche di eccellenza più che al classico lavoro da elettricista, il meccanico ha una forte componente di informatica per il controllo numerico».
Dall’istituto professionale Galilei (630 studenti) escono ogni anno 70 diplomati «e la gran parte di loro trova lavoro proprio nell'azienda in cui ha svolto il tirocinio - conclude Bertolo - ma sono in aumento anche quelli che scelgono di proseguire gli studi all'università».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso