Lavorava da 30 anni in Unicredit «Un uomo buono e disponibile»

«Era ben voluto da tutti. La sua morte ci addolora». La notizia dell’incidente in cui hanno perso la vita Girolamo Calogero e la moglie, in autostrada nei pressi di Arezzo, è arrivata nella filiale Unicredit di piazza Aldo Moro nel primo pomeriggio. L’uomo lavorava qui da tre anni, e in Unicredit da trenta, e i colleghi lo ricordano come una persona mite, sempre gentile e disponibile. Era molto noto a Treviso e anche a Conegliano, dove la famiglia Calogero era conosciuta perché il padre Gastone, mancato nel luglio 2012 a 81 anni, era stato direttore dell'ufficio imposte dirette di viale Carducci. Il figlio Girolamo è quindi cresciuto insieme ai fratelli Marcello e Anna nella città del Cima.

«Mio fratello era una buonissima persona», ha detto Marcello Calogero. Girolamo viveva assieme alla moglie e al figlio diciassettenne in via Gandino a Treviso. «Erano una coppia molto discreta e gentile», dicono i vicini che hanno saputo della tragedia dopo che una pattuglia della polizia locale è arrivata per dare la drammatica notizia al figlio, che però era a scuola.

Poco distante, in viale Brigata Marche, abita la mamma Teresa che è stata informata dell’accaduto nel primo pomeriggio dal figlio Marcello. La donna si era trasferita a Treviso, assieme al marito Gastone quando questi era andato in pensione. Ora il pensiero della famiglia è rivolto soprattutto al figlio diciassettenne della coppia che ha perso mamma e papà in circostanze tragiche. Ieri mattina era andata, come tutti i giorni, a scuola, un liceo del centro. Non sapeva ancora nulla di quanto era accaduto. Sono stati gli agenti della polizia locale a raggiungerlo e comunicargli l’incidente in cui hanno perso la vita i genitori.©RIPRODUZIONE RISERVATA