L’assessore restaura la chiesetta

Gumier tra i volontari che hanno recuperato l’oratorio di S.Girolamo

ZERO BRANCO. Assessore-restauratore mette a nuovo con un gruppo di volontari la cappella seicentesca privata della famiglia Corniani, dedicata a San Girolamo. Dario Gumier, assessore ai Lavori pubblici di Zero Branco, ha seguito per sei mesi i lavori di restauro dell'edificio sacro in via Corniani a Sant'Alberto. Ha dedicato molte ore del suo tempo libero ai lavori che sono stati finanziati da privati. Gli interventi si sono concentrati sia sull'esterno della struttura, in particolare sul tetto e sul campanile, sia all'interno. Ed oggi la cappella di San Girolamo viene aperta al pubblico che ne potrà ammirare tutta la bellezza. Oggi alle 18 è in programma l'inaugurazione dell'oratorio restaurato nel corso di una cerimonia organizzata dall'amministrazione comunale e dalla Pro loco, con la partecipazione del gruppo giovanile della parrocchia di Sant'Alberto. Alle 18.30 il parroco don Daniele Michieli celebra la messa. Per l'occasione, il maestro incisore Guerrino Bonaldo ha realizzato una incisione che ha donato al gruppo giovanile, a tiratura limitata. Il ricavato della vendita delle copie servirà a contribuire alle spese sostenute per il restauro della chiesetta di Sam Girolamo. Nell'occasione saranno esposte anche due sculture in legno donate dall'artista Giovanni Darsié. Si tratta di una statua della Madonna Assunta, copia di quella che era posta all'ingresso della cappella e che nei primi anni Sessanta venne trafugata, e di un leggio con raffigurato il volto di Cristo. La costruzione della cappella risale al Seicento. Era di proprietà dei conti Borsa di Brescia. Successivamente venne venduta alla famiglia Corniani, di nobili veneziani. L'intervento di restauro in questi mesi ha permesso di conservarne intatta la bellezza, restituendo così un edificio sacro di pregio all’intera comunità zerotina. (ru.b.)

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