L’asilo nido di Casale sul Sile apre di sera libera uscita per i genitori

Iniziativa a Casale dove “Il Castello” accoglierà i bimbi un venerdì al mese L’assessore Cestaro è l’ideatore: «Ora speriamo che le adesioni arrivino»
agostini agenzia foto film casale sul sile asilo nido il castello
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CASALE. Venerdì sera libero per i genitori. Almeno una volta al mese. E questa volta non c’entrano nonne e babysitter, ma un’iniziativa del Comune. Succede a Casale dove dal 17 febbraio per un venerdì al mese l’asilo nido resterà aperto di sera per consentire ai genitori di trascorrere una serata in santa pace, per andare al ristorante, al cinema, o passare qualche ora all’insegna del romanticismo, come quando erano dei fidanzatini.

L’asilo nido comunale “Il Castello” apre le porte ai bimbi fino alle 22.30. Il progetto si chiama “Papà, mamma, stasera esco”, è stato pensato dall’amministrazione comunale e poi condiviso con “Insieme si Può”, la cooperativa che ha in gestione il nido in zona Montenero. L’idea alla base dell'iniziativa è quella di aprire le stanze del nido in via straordinaria una volta al mese, il 17 febbraio, il 24 marzo, il 21 aprile e il 19 maggio, dalle 19.30 alle 22.30.

Ad essere accolti, non sono i piccolissimi utenti della mattina, bensì i fratelli più grandi, dai tre ai sei anni. Una scelta dettata dal fatto che lasciare per tre ore bambini con meno di tre anni avrebbe chiesto più personale e quindi costi maggiori, con il rischio tra l’altro di non avere sufficienti adesioni a sostenere il servizio.

La cooperativa “Insieme si Può” fornirà il personale per la gestione delle attività serali, mentre il Comune finanzia parzialmente il progetto con i fondi regionali ottenuti della partecipazione al bando “Alleanza per le famiglie” insieme al Comune di Silea. A carico dei genitori resta un piccola quota ,15 euro a sera. Insomma decisamente meno di quanto costa una baby sitter, soprattutto in orario serale.

«L’intenzione è di consentire ai genitori di trascorrere una serata in libertà, e di far vivere anche in orario serale un edificio comunale che altrimenti verrebbe utilizzato solo parzialmente», spiega Celestina Segato consigliere comunale e presidente del comitato di gestione del Nido. L’idea è partita dall’assessore al sociale del Comune di Casale Paolo Cestaro. «In questo momento chi si occupa di sociale deve avere come obiettivo quello di aiutare le famiglie», spiega, «e abbiamo pensato che un servizio di questo tipo possa rendere la vita un po’ più facile ai genitori e fornire un’ occasione in più alla famiglia. Ora speriamo che le adesioni arrivino».

La pubblicità, attraverso un volantinaggio e un passaparola negli asili, è appena iniziativa, e serviranno almeno otto adesioni perché il servizio parta. Ma non c’è dubbio che appreso del servizio le coppie, che magari non hanno dei nonni a cui lasciare il proprio figlio, si presenteranno a bussare al nido. «Se riscontrerà un buon successo potremmo anche estenderla, fare qualche giorno in più o accogliere bambini di altri Comuni», conclude Cestaro.

 

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