Ladri in ospedale, “punti gialli” nel mirino

I ladri, in numero imprecisato, avevano preso di mira uno dei "Punti gialli" che si trovano all'interno dell’ospedale cittadino. Non quelli della nuova portineria dove si trova il cup, ma quello rimasto nella parte vecchia del nosocomio. Difficile che all'interno ci fosse chissà quale somma, anche perché gli utenti utilizzano soprattutto le macchinette del nuovo cup, ma il colpo era meno rischioso perché in quella parte dell'ospedale, specie la domenica notte, non passa quasi mai nessuno.I malviventi erano arrivati attrezzati di tutto punto per scassinare la macchinetta, con loro avevano un flessibile e con quello hanno tentato di squarciare il "Punto giallo". Ma il lavoro dell' “apriscatole” è stato bruscamente interrotto prima che potesse essere portato a termine. Probabilmente qualcosa ha disturbato i ladri, forse passava qualcuno, forse il lavoro si stava rivelando più lungo di quanto era previsto, e hanno desistito prima di essere sorpresi mentre erano al lavoro.

Fatto sta che ad un certo punto hanno lasciato tutto lì, con la macchinetta danneggiata ma ancora intera, e si sono volatilizzati. Il tentativo di furto è stato scoperto lunedì mattina. A quel punto dall'ospedale sono stati avvertiti i carabinieri di Montebelluna che si sono recati sul posto per fare un sopralluogo. Chiari i segni lasciati dal flessibile utilizzato per cercare di aprire la macchinetta, ma nient’altro. I carabinieri hanno deciso di visionare i filmati delle telecamere di sorveglianza per vedere se i mancati ladri erano finiti nel mirino delle telecamere per poterli identificare. (e.f.)