L’addio a Beggio col rombo delle Pompone

ASOLO. Sarà innanzitutto l’abbraccio della città che aveva eletto a sua dimora: i funerali di Ivano Beggio, il patron dell’Aprilia, si terranno domani nella cattedrale di Asolo alle 11. L’omaggio dei...

ASOLO. Sarà innanzitutto l’abbraccio della città che aveva eletto a sua dimora: i funerali di Ivano Beggio, il patron dell’Aprilia, si terranno domani nella cattedrale di Asolo alle 11. L’omaggio dei tanti motociclisti che ha fatto sognare con i trionfi della casa motoristica sarà invece a Noale, dove Beggio verrà sepolto, nel rispetto della volontà della famiglia che ha chiesto che il momento dell’ultimo saluto sia riservato alla cerimonia religiosa. La notizia della scomparsa di Beggio ha suscitato rammarico nei tanti asolani che in questi anni lo avevano conosciuto di persona. Si era stabilito qui negli anni Ottanta nella villa Contarini detta anche degli Armeni, che con un accurato restauro aveva restituito all’antica splendore. Pur conducendo una vita riservata, Beggio era comunque partecipe delle attività della città, considerandosi a tutti gli effetti un asolano d’adozione. Era facile incontrarlo in centro o mentre passeggiava nei sentieri vicini. Spesso i centauri nelle loro soste ad Asolo durante i loro giri lo riconoscevano, sempre si intratteneva cordialmente con loro. «Lascerà un vuoto in molti di noi», dicono al Moto Club Pompone di Paderno del Grappa con cui erano frequenti i momenti conviviali, «abbiamo vissuto con lui momenti indimenticabili nella più grande familiarità con lui e con i suoi collaboratori». Il ritrovo dei motociclisti sarà intorno alle 13 di domani alle porte di Noale: qui attenderanno l’arrivo del corteo funebre da Asolo, per salutare per l’ultima volta con un rombo uno degli indiscussi protagonisti del motociclismo mondiale.

Davide Nordio

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