La vacanza lowcost? Alle piscine

Boom di presenze nelle strutture pubbliche e private della Marca. A Treviso la vacanza è vicino casa, con un biglietto d'ingresso che difficilmente supera i 10 euro
Al Natatorium
Al Natatorium

La vera regina dell'estate trevigiana 2015 è la piscina scelta da molti come rimedio anti-caldo e anti-crisi. Con un biglietto d'ingresso che difficilmente supera i 10 euro si può trascorrere una giornata trovando refrigerio tra vasche idromassaggio, tuffi, bracciate, docce fresche, tintarella e picnic nel parco. E' il caso dell'impianto comunale Natatorium di Santa Bona, diretto da Roberto Cognonato e particolarmente amato dalle famiglie del capoluogo e dagli anziani che tentano di sfuggire alla canicola. A due passi dal centro città è la soluzione ideale per trovare un po' di sollievo quando il termometro supera i 30°.

Una formula low cost e a portata di mano, rispetto alle più lontane e trafficate spiagge del litorale. Con ingressi record nei week end di luglio, le piscine comunali stanno accontentando tutti, grandi e piccini. Per gli adulti c'è una vasca al coperto e la piscina olimpionica da 50 metri, per i bimbi c'è l'area baby, dove l'acqua è alta pochi centimetri e si può giocare. «In settimana veniamo il pomeriggio e anche la mattina, nel week end magari trascorriamo la giornata intera. Così scappiamo al caldo facendo meno chilometri e meno code. La piscina è senza dubbio un'alternativa validissima per chi vive in zona e per i bambini, visto che l'area è attrezzata anche con tavolini e ombrelloni» conferma Domenico Cucci, reduce da una nuotata e con la cuffia ancora in testa, «e poi si risparmia e alla fine della giornata rimane più il piacere che la fatica».

Piacevolmente sorpreso per la struttura e per i servizi offerti anche Victor Mercedes, originario della Repubblica Dominicana. «E' la prima volta che vengo alle piscine di Santa Bona, me le hanno consigliate degli amici, sono molto belle e sicuramente sono la soluzione per scappare dal caldo afoso che non mi dà tregua». Per la stessa ragione, sabato pomeriggio anche Miriana Saimigliana ha deciso di passare qualche ora a mollo. «Mi piace molto venire in piscina quando ho un po' di tempo libero» conferma «stare a casa è uno stress, fa troppo caldo. Qui mi trovo bene. Si mangia un gelato, ci si può stendere con l'asciugamano all'ombra e poi, quando si comincia ad avvertire che le temperature salgono, si fanno due bracciate in vasca. E' l'ideale per trovare un po' refrigerio».

Tra gli irriducibili dell'estate a bordo vasca ci sono anche i giovani come Michelle, Maya e Valentina che almeno quattro volte a settimana si danno appuntamento al Natatorium per un bagno e per prendere il sole in compagnia. «Siamo tutte di Treviso e veniamo qui a piedi. Ci fermiamo sempre bel po' di ore, è molto divertente e costa meno che andare in spiaggia affittando lettino e ombrelloni». Le piscine trevigiane mettono d'accordo tutti e a tutte le età, come conferma anche Mirco Pasqualotto, storico bagnino della struttura. «Quest'anno c'è un buon afflusso di gente. Ci sono gli appassionati del nuoto ma vengono anche molte famiglie con bambini. L'impressione è che siano aumentate rispetto agli anni scorsi». Ma la clientela del Natatorium è decisamente internazionale, tra i presenti anche Flores Cecilia, una signora francese che si è concessa qualche momento di svago con la nipotina. «Quando possiamo veniamo qui, viviamo qua vicino. E' molto piacevole e ben organizzata ed è bello sia per i bimbi, sia per gli adulti». Complice l'estate di bel tempo, il 2015 ha registrato numeri importanti, la stagione sta andando bene e per fortuna, le piogge del 2014, sono solo un lontano ricordo. «Proponiamo diverse attività estive e per i bambini abbiamo organizzato anche i centri estivi e i corsi di nuoto» conferma Vincenzo De Sio, presidente dell'Associazione sportiva Natatorium, «la nostra forza è di poter offrire un impianto con molti comfort praticamente in città e capace di accontentare famiglie, ragazzi e anziani. Ci sono i servizi che oggi le persone cercano come il parcheggio, il bar, i tavoli per il picnic, un bel parco e naturalmente le vasche, per tutti i gusti e per tutte le esigenze». Tra le novità di quest'anno: il colore, visto che ad abbellire l'impianto ci ha pensato la pittrice Giovanna Faloppi con una serie di disegni. Il costo d'ingresso varia dai 4 euro ai 7.50, a seconda del giorno, feriale o festivo.

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