La Trafilerie diventa austriaca

L’azienda di Nervesa, con 80 dipendenti, acquistata dal colosso Voestalpine

NERVESA. Trafilerie Industriali spa è ufficialmente austriaca. Gli storici titolari, Paolo Zanetti e il figlio Lorenzo, dopo più di trent’anni hanno ceduto il cento per cento della società al colosso austriaco dell’acciaio Voestalpine Wire Technology GmbH. Lunedì gli ormai ex titolari hanno formalizzato il passaggio di consegne in una cerimonia alla presenza dei loro dipendenti. Per questi (un’ottantina di persone) il passaggio dovrebbe essere indolore: la scelta di cedere la società, che nel 2013 ha conseguito un ricavo di 43,8 milioni di euro, è arrivata dopo una trattativa lunga quasi due anni. La famiglia Zanetti si concentrerà su altre società di cui è responsabile, la Trafilerie Industriali di Nervesa diventerà una sorta di hub commerciale e produttivo della Voestalpine verso il Sud Europa e la Turchia.

La ditta austriaca era un fornitore della Trafilerie Industriali: «Ci avevano contattati due anni fa, il loro è stato un lungo corteggiamento», spiega Lorenzo Zanetti. «Cercavano un produttore più a valle, la trafileria non è il loro core business. Sono convinti della bontà della nostra azienda, per loro siamo il top di gamma. Abbiamo ceduto tutte le quote, anche se il management e la forza lavoro resteranno invariati. Per i dipendenti sarà come entrare in un circolo virtuoso, con un’azienda molto seria a monte». In effetti la Voestalpine, numeri alla mano, è un colosso che garantisce solidità produttiva e, quindi, occupazionale: con 500 società dislocate in 50 Paesi e in cinque continenti, il Gruppo Voestalpine dal 1995 è quotato alla Borsa di Vienna. Offre prodotti di qualità per il settore dell’automotive (ad esempio, prodotti in acciaio per i freni delle auto) e dei beni di consumo dell’industria europea. Nel 2013/2014 il Gruppo, che ha circa 48.100 dipendenti in tutto il mondo, ha riportato ricavi per 11,2 miliardi di euro. «La Voestalpine, già principale fornitore di acciai speciali di Trafilerie Industriali, sarà in grado di valorizzare ed espandere ulteriormente le produzioni realizzate nel sito di Nervesa», ha commentato Paolo Zanetti, «beneficiando delle sinergie tecnologiche e distributive di un leader mondiale negli acciai speciali. Ritengo che questa operazione possa dare il massimo valore anche ai miei collaboratori». Franz Kainersdorfer, manager Voestalpine: «Questa acquisizione darà ancora maggior valore alle richieste specifiche del prodotto premium, tramite una catena integrata dalla materia prima al semilavorato».

Andrea De Polo

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