La mattanza dei conigli 50 uccisi dalle volpi

Agostini Vedelago conigli uccisi da una volpe nella proprietà di Luigi Baesso
Agostini Vedelago conigli uccisi da una volpe nella proprietà di Luigi Baesso

VEdelago. Amara sorpresa per Luigi Baesso amante di animali e in particolare di uccelli nonché titolare della Pirotecnica Castellana, situata in via Munaron ai confini con Piombino Dese, all’interno del Parco regionale del Sile.

Domenica mattina si è recato presso la sua azienda per il consueto giro di fabbrica e per dare da mangiare agli animali da cortile. Appena è entrato, subito si è reso conto della gravità di quanto accaduto: un vero e proprio sterminio di conigli ad opera delle volpi.

«Ho visto tutti i conigli riversi a terra, sotto il sole», racconta amareggiato Baesso, «non li avevo mai visti tutti stesi, sembravano fossero li per il sole. Ma poco mi ci è voluto per rendermi conto che erano tutti morti. Circa una ventina quelli uccisi, in parte mangiati e poi abbandonati».

« Da un’altra parte del prato, altro recinto e lì invece i conigli (circa una trentina) non li ho più trovati», prosegue Baesso. «In totale una cinquantina di conigli uccisi o persi. È la prima volta che mi accade una cosa simile, ho chiesto anche ai cacciatori e a gente esperta: vedendo la strage che hanno fatto, mi hanno assicurato che sono state le volpi a fare questo sterminio».

Presumibilmente volpi affamate che hanno agito insieme ai cuccioli: prima hanno mangiato e poi la stessa volpe ha insegnato ai cuccioli a cacciare, uccidendo gli altri conigli, fra i quali anche conigli nani e alcune coniglie gravide. Una strage che ha molto amareggiato Baesso. –

Dario Guerra

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