La grande occasione di Licia Maglietta e Nicoletta Maragno

Tra la necessità di sottostare alle convenzioni e di salvare le apparenze Alan Bennett, una delle penne più argute e sferzanti della drammaturgia inglese di questi ultimi vent'anni, firma La grande occasione con cui Licia Maglietta e Nicoletta Maragno vanno mercoledì 29 febbraio alle 20.45 sul palco dell'Accademico di Castelfranco. Si tratta di uno spettacolo in cui vengono condensati due dei dodici monologhi scritti da Bennett per la BBC, «Un letto fra le lenticchie» e «La grande occasione». Due donne, due confessioni al femminile, due anime che si raccontano senza ascoltarsi nella cappella di una chiesa tra disillusioni e desideri. Ne esce uno spettacolo che smaschera l’infelicità «in rosa» da una duplice prospettiva. Da un lato Susan, la moglie insoddisfatta e alcolizzata di un vicario egocentrico e impermeabile alle esigenze coniugali, interpretata dalla napoletana Maglietta, dall'altro Leslye, un’attricetta in cerca di fama che pur di celare lo squallore di una carriera che non decolla, fatta di set scadenti e avances esplicite, si consola a suon di bugie e di graziose invenzioni, interpretata dalla padovana Maragno. In un inedito e interessante percorso interpretativo è la frustrazione l’anello di incontro tra due solitudini profonde, due monologhi come due assoli impossibilitati a dialogare. Due donne che provano a salvarsi senza riuscirci dalla ripetitività di un quotidiano fatto di doveri e maschere. Susan borbotterà su tutto il suo mondo odoroso di incenso e di ipocrisie, mentre Lesley, rivolgendosi a un angelo, racconterà le sue delusioni professionali. Licia Maglietta, attrice polivalente, si è occupata di teatro, danza e cinema. Come spesso accade nel mondo dello spettacolo, che pullula di laureati, in prevalenza in giurisprudenza, Maglietta si è prima laureata in architettura e, dopo esperienze filodrammati nel Centro Culturale Giovanile di Napoli, ha esordito nel 1974 ne «Gli Orazi e i Curiazi» di Brecht, regia di Amedeo Forte. Maragno, diplomata al Piccolo Teatro di Milano sotto Strehler, il 20 gennaio del 2011 è stata applaudita al Manzoni di Paese in un convincente «Ma-l'amore», storie vissute e testimonianze di donne maltrattate. Ingresso da 12,00 a 23,00 euro. Informazioni: tel. 0423.735660 teatro@comune.castelfranco-veneto.tv.it www.arteven.it - www.youteatro.it.
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