La galassia delle coop:tre nel mirino della Corte dei Conti

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TREVISO. Da una parte Moreno Lando, il presidente delle coop Athena, di Mestre e Itas, di Padova, al centro dello scandalo sulla distribuzione dei fondi di rotazione per le riqualificazioni di immobili a favore di disabili, detenuti e fasce deboli. Le due coop hanno ricevuto 9,3 milioni. Lando Presiede anche la Bramasole di Padova. E in tutte e tre il suo vice è Diego Dainese. Non solo: Lando ha il 100% di Scgp srl di Cadoneghe, e il 100% della finanziaria Indivia di Cadoneghe, (bar in ospedali e case di cura). Dall’altro Leo Padrin, consigliere regionale uscente di Forza Italia, presidente della commissione Sanità, da poco passato con Tosi. In mezzo, una piccola galassia di società e coop.

E tre punti di incontro, come si evince dalle visure camerali: in tre srl controllate da Padrin, direttamente o indirettamente, le cooperative presiedute da Lando hanno quote di minoranza. Una è la Immobili e Imp. logistici srl, sede in via Svezia 9 a Padova. Padrin, con la sua Stel (controllata al 96%), ne detiene il 66% del capitale; il 20% è di Paolo Zampieri, il 14% è della coop mestrina Athena, al cui timone c’è Lando. La seconda (a destra a metà tabella) è la Servizi Logistici srl, sede in via Svezia 9. La Stel di via Lussemburgo 2 (controllata da Padrin) ne ha il 41%, Padrin direttamente ha il 16,56% ; il 35,12% è di 33 soci pubblici e privati, fra cui comune di Monselice, Camera di Commercio e Unindustria di Padova. Il 2,61% è di Moreno Lando, il 2,3% della coop Ipas presieduta da Lando. La terza srl è la Food Service Italia, a centro tabella. La Stel di Padrin ne ha l’11,5%, ma il 42,5 % è della Servizi Logistici srl, controllata da Padrin e dalla sua Stel. La coop Ipas guidata da Lando ne detiene il 5%, Dino Rusca il 24,3%, Emaneule Favro il 5,7%. Il 6% è della coop Bramasole (che a sua volta ha il 66,67% della srl Attività Formazione Lavoro srl di via svezia 9/8).

La Corte dei conti indaga su tre cooperative
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E pure la coop Bramasole di via Svezia 9/8 è presieduta da Moreno Lando, con vice Dainese. Nota finale: nella tabella le linee tratteggiate rosse indicano controllo, ovvero la maggioranza azionaria; le azzurre una partecipazione di minoranza. Le cifre la quota di capitale. Per le coop non vi è controllo, ma pieni poteri gestionali di Lando-Dainese essendo essi peraltro gli unici amministratori presenti nei rispettivi cda. 

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