La fiction sulla pasticcera riapre il caso Casagrande

RONCADE. "Chi l'ha visto? Le storie" mercoledì sera ha affrontato anche il cold case della pasticcera di Roncade. I familiari di Sandra Casagrande attendono da 24 anni di sapere chi ha ucciso la...

RONCADE. "Chi l'ha visto? Le storie" mercoledì sera ha affrontato anche il cold case della pasticcera di Roncade. I familiari di Sandra Casagrande attendono da 24 anni di sapere chi ha ucciso la bella e avvenente commerciante. È stata mandata in onda la fiction, tra il thriller e il pulp, girata questo inverno in paese (e già proposta su "Chi l'ha visto?" In primavera) con diversi attori che hanno ricostruito la vita di Sandra, la sera del delitto (era il 29 gennaio 1991, la pasticcera venne uccisa nel suo negozio con 22 coltellate che le risparmiarono solo il seno), le indagini. La fiction era intervallata da testimonianze dei familiari, degli amici e e dei conoscenti di Sandra. «Le prime indagini si sono svolte in un clima ostile, direi omertoso», ha detto l’ex procuratore capo Antonio Fojadelli, «la sensazione è che molti sapessero, ma nessuno volesse parlare. Come se ci fosse una complicità generale». Da 24 anni i parenti di Sandra chiedono di sapere. La sorella Bianca, ultranovantenne, ha scritto a tutti: al Papa, al Capo dello Stato, al premier, al patriarca. L'interrogativo è sempre lo stesso: ditemi chi ha ucciso mia sorella. (ru.b.)

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