La beffa del cenone I 130 commensali annunciano querele

ODERZO. La beffa del cenone di Capodanno alla Corte delle Frassinelle a Piavon di Oderzo fa discutere. E i clienti truffati minacciano di ricorrere alla magistratura: «Almeno rivoglio i 110 euro che...

ODERZO. La beffa del cenone di Capodanno alla Corte delle Frassinelle a Piavon di Oderzo fa discutere. E i clienti truffati minacciano di ricorrere alla magistratura: «Almeno rivoglio i 110 euro che ho pagato», afferma D.C., che aveva prenotato per due. Come lui altre 130 persone. Avevano pagato in anticipo 55 euro a persona. I proprietari del locale affermano di essere stati a loro volta truffati dagli organizzatori della serata che avevano preso in affitto la Corte delle Frassinelle, che è una casa colonica veneziana della metà dell’Ottocento, immersa tra i vigneti. E minacciano causa a loro volta.

Cos’è successo? A San Silvestro i clienti elegantissimi per la festa di fine anno si erano seduti ai tavoli ed avevano iniziato a gustare gli antipasti. Poi, attendi attendi, ma non arrivano altri piatti. Qualche cliente spazientito si è alzato ed è andato a verificare in cucina: nulla. Oltre agli antipasti la cucina non sfornava altro. Passato un primo momenti di perplessità ì gli ospiti affamati ed imbufaliti hanno iniziato ad alzare la voce ed hanno chiamato i carabinieri. Le proteste sono arrivate solo fino agli allibiti camerieri, ma i responsabili dell’organizzazione erano spariti. Anche i proprietari della Corte delle Frassinelle sono stati raggirati e c’è anche il dispiacere per il nome prestigioso del locale gettato in questa polemica. «Purtroppo» hanno postato i proprietari della casa colonica sulla pagina fb della Corte delle Frassinelle«siamo venuti a conoscenza che l’organizzatore di tale evento ha utilizzato il nostro nome impropriamente, stampando anche degli inviti che riportavano foto e nominativo della Corte senza averci mai informato o chiesto autorizzazione. Questo materiale ha tratto in inganno molti clienti che ci hanno quindi tempestato di telefonate credendo che Corte delle Frassinelle fosse coinvolta, in quanto diretta responsabile. Purtroppo però non è mai stato così. Corte delle Frassinelle affitta la location a terzi e non è in alcun modo responsabile di quanto accade durante gli eventi organizzati. Detto questo, per qualsiasi rimostranza o rivalsa riguardo all'evento bisogna rivolgersi al responsabile. Sono state avvisate anche le Forze dell'Ordine della nostra estraneità ai fatti».(gp)

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