Kalkbrenner, parla tedesco la techno più amata

Paul Kalkbrenner è considerato, a ragione, una delle stelle assolute della musica techno a livello mondiale. Uno dei pochissimi nel settore ad essere “trattato” quasi come un vero musicista, più che come un “semplice” dj. Berlinese, 38 anni, esibitosi nella città natia nell’occasione della grande e storica celebrazione per il 25esimo anniversario dalla caduta del muro di Berlino, Kalkbrenner ama “smontare” le proprie composizioni per riconvertirle in qualcosa di sempre differente in ogni sua esibizione dal vivo. Musica non solo da ballare, ma anche da assaporare nelle sue variegate sfumature, magari dettate dall’ispirazione del momento. C’è grande attesa per la terza serata dell’Home Festival proprio per l’arrivo in Dogana di uno dei veri vate della techno moderna e headliner assoluto del sabato a “casa” Home (dalle ore 23). Altri protagonisti internazionali di giornata i Simple Plan, gruppo musicale pop punk franco-canadese formatosi nel 1999 a Montréal. Vendendo oltre 7 milioni di copie in tutto il mondo con i primi due album “No Pads” e “No Helmets”, sono riusciti a crearsi un grandissimo seguito di pubblico anche in Italia. Restando nella Penisola, sarà Marracash a tenere alto il vessillo dell’hip-hop nostrano dopo l’esibizione di ieri sera di J-Ax: considerato uno dei principali rapper italiani, Marracash nel corso della carriera ha ottenuto diversi premi e riconoscimenti, oltre ad aver ricevuto varie certificazioni dalla FIMI per le oltre 180.000 copie vendute delle sue varie pubblicazioni discografiche, tra cui l’ultimo fortunato “Status”. Inoltre, sugli altri palchi: Gemitaiz, Ghemon, Nitro, Le Luci del Nord, Postal, About Wayne, Svertexx, Hope You’re Fine Blondie e il “Party Hard” di uno dei dj cult dell’Home Rock Bar, Christian Effe. Informazioni: sito www.homefestival.eu. (t.m.)
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