Più eventi e meno baby gang: così rinascono i giardini di Sant’Andrea a Treviso
Il progetto Sile Garden: musica e laboratori animeranno l’area critica del centro storico cittadino dal 5 giugno per tre mesi. L’assessore De Gregorio: «Zona non valorizzata, cultura e bellezza le ridaranno slancio»

Più di tre mesi di appuntamenti dedicati alla musica, alla cultura e alla piacevolezza di uno dei luoghi più affascinanti del centro, ma anche tra i più sviliti negli ultimi anni. Dopo una progettualità piuttosto indecisa protrattasi per anni e dopo i primi interventi dell’estate scorsa, i Giardini di Sant’Andrea tornano protagonisti della vita cittadina con Sile Garden, articolato progetto organizzato da nusica.org in collaborazione con Biblio Art, Food and Drink, promosso dal Comune di Treviso con il sostegno di CentroMarca Banca.
Un progetto di riqualificazione e rilancio - quantomai necessario in un momento in cui la città si interroga su come ridare vita e sicurezza ai suoi luoghi in balìa di degrado e criminalità - che è l’esito del bando lanciato dal Comune nel marzo scorso per far ritrovare all’area la sua funzione aggregativa, attrattiva e culturale. E che dal 5 giugno al 14 settembre, proporrà tutti i giovedì e i venerdì sera (dalle 17) i concerti di due rassegne affidate alla direzione artistica congiunta di nusica.org, punto di riferimento per la scena jazz, e Biblio, attiva nella promozione del blues.
I giovedì saranno dedicati al jazz, con artisti che spazieranno dal trio di Luca Dell’Anna all’energia degli Hyper+, passando per Lorenzo Basso, Davide Fradeloni, Nicola Fazzini, Lino Brotto e Max Trabucco e molti altri. Il venerdì sarà di scena il blues con artisti come Tolo Marton, Alberto Visentin, Daisy e Max Prandi, ma anche con formazioni emergenti, grazie alla collaborazione con i Conservatori della regione e associazioni musicali, e musicisti della scena veneta.
Il sabato, attività culturali e ricreative a cura di Animarca, GeA o altre associazioni per arricchire il palinsesto anche in altri giorni della settimana, mentre la domenica pomeriggio sarà all’insegna della musica diffusa.
Inoltre, l’associazione Arteficiolinea di Ponzano allestirà una mostra fotografica che ripercorre i momenti più significativi delle varie edizioni della manifestazione “Sile Jazz” e proporrà laboratori per bambini e ragazzi.
I giardini saranno anche una delle sedi della Festa della Musica del 21 giugno. Biblio Art, Food and Drink curerà anche l’offerta gastronomica con un food truck previsto da mercoledì a domenica. Proprio dall’associazione prenderà anche vita, il 5 luglio, una giornata dedicata a Giuseppe Maffioli nel centenario della nascita, collegata al Premio drammaturgia a lui intitolato.
Il calendario non è ancora completo, accoglierà ancora altri progetti, anche con la possibilità di animare i primi giorni della settimana nei quali al momento non sono previste attività. Presentando il programma a Ca’ Sugana, l’assessore alla cultura Maria Teresa De Gregorio ha sottolineato: «I giardini di Sant’Andrea sono un luogo che non sempre è stato valorizzato. La sfida è trasformarlo in uno spazio fruibile e godibile, con contenuti attrattivi e una gestione attenta affinché tutti possano goderne bellezza e rinnovata vitalità».
Vitalità che si protrarrà anche oltre l’estate, come hanno affermato Alessandro Fedrigo di nusica. org e Alberto Gajo, titolare di Biblio Art, food & drink: «Abbiamo presentato al Comune un progetto di un anno, quindi prevediamo eventi anche durante le festività natalizie. E saremo sempre pronti ad accogliere nuove proposte: scriveteci a silegarden@nusica.org».
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