Istrana, cinque in corsa per il municipio

Elezioni comunali, non ci sarà il Movimento 5 Stelle. La lista civica vicina al Pd non ha ancora scelto il candidato sindaco
Di Rubina Bon

ISTRANA. Tre candidati alla poltrona di sindaco sono già venuti allo scoperto. Che Enzo Fiorin, primo cittadino uscente, provi il mandato-bis, è pressoché scontato (manca solo l'ufficializzazione). Resta poi l'incognita Pd, alle prese in queste ore con la definizione della lista e del candidato. Si profila dunque una corsa a cinque alle elezioni amministrative del 26 e 27 maggio a Istrana: 7.600 cittadini saranno chiamati a votare per scegliere il sindaco e i dieci consiglieri (contro i sedici attuali) che siederanno in consiglio comunale. L'unica civica che avrà anche il simbolo di partito è al momento «L'Alternativa», lista che fa capo alla Lega e che schiera Claudio Bighetti. Cinquant'anni, consulente aziendale, presidente della Fcd Istrana Calcio e del Centro Fidi Veneto, Bighetti è un volto nuovo della politica in paese. La sua lista si propone come alternativa di centrodestra ai 15 anni di amministrazione Fighera e poi Fiorin. «Finora c'è stata scarsa attenzione ai problemi e al disagio giovanile che vanno risolti anche attraverso l'integrazione e il coinvolgimento delle associazioni e dello sport», spiega Bighetti. Per la prima volta in corsa per la fascia tricolore a Istrana ci sarà una donna: Katia Robazza, 38 anni, casalinga e mamma neolaureata, attiva in parrocchia a Pezzan e nel mondo della scuola, sarà il volto della civica Istranattiva che assicura per i prossimi cinque anni di amministrazione di «portare avanti progetti che vadano davvero a compimento». Anche Robazza è neofita della politica. Vanta invece una certa esperienza amministrativa Stefano Pestrin, 47 anni, geometra, funzionario del Consorzio di bonifica Piave, candidato di “Progetto V.I.S.P.O.”, forte di un quinquennio da assessore (dal 2003 al 2008) con la giunta di Marco Fighera e nell'amministrazione uscente capogruppo della lista di minoranza “Uniti per Istrana”. Tra gli obiettivi di “Progetto V.I.S.P.O.”, «la conclusione di opere non finite o tralasciate, tra cui il sottopasso ferroviario di via Filzi», chiarisce Pestrin. E a pochi giorni dalla scadenza dei termini per la presentazione delle liste (entro le 12 di sabato), il sindaco uscente Enzo Fiorin, 66 anni, ancora non si sbottona. In paese, però, le voci sulla sua ricandidatura sono in giro da settimane e ogni giorno che passa si fanno sempre più insistenti. E anche la prassi vuole che un primo cittadino uscente tenti, salvo rari casi, il mandato-bis. Assieme a Fiorin, è plausibile che anche qualche assessore e consigliere dell'amministrazione in scadenza possano ricandidarsi per portare avanti progetti e iniziative già avviate. Quanto al Partito Democratico, il circolo istranese sta vivendo giornate febbrili per la definizione del candidato sindaco e della squadra dei dieci candidati consiglieri. Di certo c'è che la civica collegata al Pd si chiamerà “Istrana Bene Comune”. Nelle scorse settimane la lista ha già organizzato alcuni incontri sul territorio senza tuttavia esporsi sui nomi dei candidati. Le prossime ore saranno decisive. I grandi assenti nella chiamata alle urne di fine maggio a Istrana sono i Grillini: nonostante il boom alle elezioni politiche, con il 27,43% al Senato e il 29% alla Camera, il Movimento 5 Stelle non sarà presente, salvo colpi di scena.

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