Insulti e botte ai carabinieri Arrestato

REFRONTOLO. Muratore ubriaco reagisce ai carabinieri e ne manda due all’ospedale. Renato D’Arsiè, 57 anni di Refrontolo, sposato, è stato arrestato per resistenza, lesioni aggravate ed oltraggio a...

REFRONTOLO. Muratore ubriaco reagisce ai carabinieri e ne manda due all’ospedale. Renato D’Arsiè, 57 anni di Refrontolo, sposato, è stato arrestato per resistenza, lesioni aggravate ed oltraggio a pubblico ufficiale. Tre anni fa aveva colpito in un bar di Tarzo il comandante della stazione di Cison provocandogli gravi lesioni. Per quell’episodio era stato condannato a otto mesi, pena poi sospesa. Il nuovo accesso di violenza di D’Arsiè è andato in scena giovedì verso le 23 in un bar di Falzè di Piave. Il muratore, in evidente stato di ubriachezza, ha iniziato a importunare i clienti. Un equipaggio della Radiomobile lo ha affrontato. Per tutta risposta D’Arsiè ha iniziato a offendere i militari, passando presto dalle parole alle botte. C’è voluto l’intervento di una seconda pattuglia per riuscire a bloccarlo. Due carabinieri sono dovuti ricorrere alle cure ospedaliere. Il muratore è stato condotto davanti al Tribunale che ha convalidato l’arresto. Fino alla prossima udienza, obbligo di firma.(f.g.)

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso