Incursione dei ladri nella casa di un disabile

Malviventi scatenati nell’Opitergino Mottense. Domenica pomeriggio sono penetrati nella abitazione di Dino Trevisan, 81 anni, disabile. Verso le 15,30 era uscito di casa accompagnato dalla figlia. Poco dopo i banditi sono entrati nell’abitazione mettendo a soqquadro l’appartamento, un’abitazione abbinata a quella del nipote Giuseppe, anch’egli in quel momento assente. Un colpo evidentemente studiato, perché domenica la badante aveva il giorno di riposo. I banditi sono stati notati mentre entravano in casa. Dopo aver scardinato la porta d’ingresso, la casa è stata messa a soqquadro senza però rubare nulla.

I ladri non si sono fermati qui. Dopo quello della scorsa settimana, hanno messo a segno un altro raid tra Ponte di Piave, Salgareda, Busco e Levada. In particolare sono penetrati penetrati nell’abitazione di Tiziano Fuser, 56 anni, operaio comunale che abita in via Gasprinetti. Il colpo è stato messo a segno sabato sera. «Sono rientrato a casa e ho visto tutte le luci accese. Ho capito che era successo qualcosa. La casa era sottosopra. Mi hanno portato via la collezione di macchine fotografiche, una vita di sacrifici e di passione. Ma hanno si sono impossessati anche del computer di mio figlio, di scarpe e perfino della cioccolata. Una delusione, ero già stato derubato due anni fa e pensavo che fosse finita qua». Lunedì sera tentato furto e Gorgo, ieri sera in un’abitazion a Fontanelle. (s.b.)