Incidente mortale di S.Giuseppe, gli ultimi secondi in un video

Telecamera comunale registra l’incidente  in cui ha perso la vita Enrico Scarabello. Federica Dametto ha affrontato la rampa zigzagando
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TREVISO. C’è un filmato che racconta gli ultimi istanti prima che la Rover Bianca guidata da Federica Dametto investisse e uccidesse Enrico Scarabello, 38 anni, travolto con la moglie Elisa Zangrando sul cavalcavia di San Giuseppe la notte del 3 settembre scorso.Lo ha ripreso la telecamera comunale posta davanti alla chiesa di San Giuseppe proprio per controllare il piazzale, lo svincolo e il traffico sul cavalcavia. Il filmato è stato acquisito dagli investigatori che stanno cercando di fare luce sull’incidente. Le immagini sono poche, brevi, ma chiare.

Nel sangue alcol sei volte più del limite
FILIPPI TREVISO AG.FOTOFILM INCIDENTE MORTALE CAVALCAVIA SAN GIUSEPPE

Prima che la Rover della Dametto entri in scena il traffico lungo la Noalese è scarso, per non dire scarsissimo. Sono circa le 23, e buona parte del quartiere infatti è sottoposta alla viabilità straordinaria per l’Home Festival che proprio in quelle ore sta vivendo il momento clou della serata.

Fan, curiosi, pubblico in genere sono già arrivati alla Dogana affollando i park scambiatori, gli stessi dove anche Enrico ed Elisa hanno lasciato l’auto. In tanti, come loro, hanno percorso il cavalcavia a piedi per raggiungere l’Home e la gran parte è ancora lì. Quando si distinguono le due sagome di marito e moglie salire sul cavalcavia, di ritorno da un ristorante, la carreggiata è vuota e resta tale fino a quando non passa un furgone, che supera i due senza difficoltà. Pochi istanti dopo, da San Giuseppe arriva la Rover della Dametto.

Sono pochi fotogrammi, impossibile distinguere la velocità, l’unica cosa che si distingue nettamente è però che l’auto sbanda vistosamente e improvvisamente a sinistra invadendo l’altra corsia di marcia prima di sterzare bruscamente a destra puntando, drammaticamente, sulla coppia. Deve essere stato proprio lo stridere delle gomme ad allarmare Enrico e a fare in modo che si allungasse sulla moglie per proteggerla, venendo travolto in pieno. Lo schianto si distingue appena nel lampo rosso dei freni dell’auto, che poi prosegue la sua corsa. E si vede pure l’arrivo di Salbre Abrougaui, il 22enne del Burkina Faso che ha dato subito l’allarme permettendo ai carabinieri di individuare l’investitrice fermatasi a un chilometro da lì in stato di choc.

È un filmato drammatico, che conferma la ricostruzione dell’incidente fatta dagli agenti della Polstrada intervenuti con i vigili urbani subito dopo l’incidente. La Dametto pare avesse bevuto e parecchio. Ieri l’esito degli esami tossicologici sul sangue della ragazza è arrivato sul tavolo della Procura, che sta valutando il caso.

La ragazza, residente a Casier, dopo essere stata sottoposta ai domiciliari, ora ha solo l’obbligo di firma e attende di sapere come verrà formalizzata l’accusa a suo carico. Di certo oggi c’è, purtroppo, solo la morte del 38enne di Carbonera.

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