In via Col di Lana un supermercato Le sinistre: «Opera della giunta Conte»

Ora non si torna più indietro. Ca’ Sugana ha adottato la variante che permetterà di aprire un nuovo supermercato in via Col di Lana a Santa Maria sul Sile. Ieri l’ufficio Urbanistica, dopo il rinvio da parte della giunta e visto l’approssimarsi del termine del silenzio assenso, ha adottato la variante che porta da 332 e 827 i metri quadrati di superficie commerciale della lottizzazione in costruzione davanti alla pasticceria Tiffany.

la modifica

Una modifica che di fatto apre la strada a un supermercato, invece che ha un paio di negozi. Un passaggio che era già stato anticipato dall’approvazione di quella stessa variante, che però fino ad ieri non era esecutivo. E quindi ora, con le fideiussioni presentate, i proprietari possono partire con i lavori della lottizzazione, dopo le prime opere di urbanizzazione già realizzate.

l’attacco

«Non si capisce come l’assessore all’Urbanistica Linda Tassinari possa dire che questa lottizzazione è un prodotto della ex amministrazione Manildo», sbotta Luigi Calesso di Coalizione Civica, «Hanno triplicato la superfice commerciale, ed è stata una scelta di questa amministrazione, la Conte, che evidentemente il piccolo commercio lo tutela ma solo a parole. In quell’area ci sono già un paio di supermercati, e diversi piccoli commercianti; non è un zona che necessità di altri grandi superfici di vendita». A 200 metri dalla lottizzazione si trova infatti il supermercato Visotto ed è sufficiente percorrere via Ghirada dall’altra parte della ferrovia per raggiungere il Conad. Il piano prevede la realizzazione di un residence da 8 mila metri cubi, su un’area complessiva di 23 mila metri quadrati.

via sarpi

Troverà spazio di fronte alla rotonda di via Sarpi lo spazio commerciale (3.500 metri cubi), dove pare sia pronto ad arrivare il Lidl. La via di accesso alle abitazioni sarà ricavata sul retro, da via Bergamasco, mentre proprio vicino alla rotatoria verrà ricavato l’accesso per il supermercato. Il Comune di Treviso ha ottenuto dal privato la cessione di un’area, la realizzazione di una ciclabile e una servitù di passaggio per la manutenzione del fossato di via Sarpi. Sarà ricavata inoltre un’area verde pubblica da novemila metri quadrati, e un parcheggio di 800 metri quadrati: al ritorno della normalità dopo l’emergenza coronavirus, il traffico non mancherà.—

Federico Cipolla

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso