Impronte sulla bottiglia e telefonate sospette. L’incendio di San Zenone è un giallo
Il titolare della macelleria bruciata a febbraio è indagato. Ma si dice innocente. Disposti test sul materiale sequestrato

Gli avvocati Fabio Targa e Eleonora Perale con Charkaoui Karouach
SAN ZENONE. «Dimostreremo che siamo noi le vittime». Charkaoui Karouach, indagato insieme ai tre figli per il rogo che ha distrutto la sua macelleria
Articolo Premium
Questo articolo è riservato agli abbonati.
Accedi con username e password se hai già un abbonamento.
Scopri tutte le offerte di abbonamento sul nostro shop.Shop
Non hai un account? Registrati ora.
Argomenti:cronaca
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso
Leggi anche
Video