Le imprese top del Montebellunese: il 29 settembre a Caerano l’evento Best Performer
Si terrà a Villa Benzi l’incontro del Gruppo Nem dedicato alle 100 migliori imprese di un’area di sette Comuni del territorio. Come partecipare


Celebre in tutto il mondo per essere la patria di molti marchi di attrezzatura sportiva, come scarpe, scarponi, sci e così via, Montebelluna ha un tessuto industriale che va molto al di là di questo suo tratto più tipico. Questa caratteristica emerge con chiarezza da un evento che il Gruppo Nord Est Multimedia, la casa editrice che pubblica la Tribuna di Treviso e altri cinque quotidiani nordestini, ha organizzato per lunedì 29 e che si terrà alla Villa Benzi di Caerano San Marco, con inizio alle 17. La partecipazione è libera, con registrazione sul sito www.eventinem.it.
L’evento si chiama Best Performer e prende spunto dalla classifica delle cento migliori imprese di un territorio che, oltre a Montebelluna e Caerano, comprende anche Crocetta del Montello e Volpago del Montello, Istrana, Trevignano e Paese. Un’area, dunque, ben più delimitata rispetto al Distretto dello Sportsystem, che include anche comuni come Asolo e Giavera del Montello, dove hanno sede due delle stelle dell’industria dell’outdoor come Scarpa e Tecnica, e dunque permette l’emergere nella graduatoria anche di aziende più piccole, con fatturati tra i cinque e i dieci milioni, ma comunque selezionate per capacità di crescita nel tempo, redditività e forza patrimoniale.
La geografia aziendale
La classifica, che sarà pubblicata in forma integrale sulla Tribuna mercoledì 24, mostra dunque un territorio dove abbondano imprese medio-grandi e medie, spesso caratterizzate da tassi di crescita elevati e da una redditività di tutto rispetto, che proietta molte di loro nel futuro.
Ben sette gruppi nel 2023 (ultimo anno dove è possibile il confronto, perché per quello successivo non tutti i bilanci sono già stati depositati) erano oltre la soglia dei cento milioni di ricavi, con un terzetto di testa guidata da Db Group (279 milioni), Diadora (184 milioni) e Aliplast (153 milioni), attive rispettivamente nei trasporti, nelle calzature per lo sport e nella produzione di polimeri dalla plastica. Nomi ben conosciuti dagli addetti ai lavori e spesso anche dal grande pubblico, come Diadora, ma anche di grande impatto sul territorio, visto che danno lavoro a centinaia di persone, un dato estremamente interessante anche guardano altre imprese della graduatoria.
I tre panel
Dopo la presentazione dei dati e i saluti di Gianfranco Sasso, presidente di Banca delle Terre Venete, partner di questa tappa delle tour Best Performer, sul palco del Teatro Maffioli della Fondazione Villa Benzi saliranno alcune delle imprese della graduatoria, che racconteranno le sfide che devono affrontare ogni giorno, le strategie che stanno a attuando per continuare i rispettivi percorsi di sviluppo, il modo in cui affrontano le incertezze che segnano profondamente la società e l’economia in questo periodo.
I panel di discussione saranno tre. Al primo prenderanno parte Mirco Giacomin, amministratore delegato Large Format Printing, Valeria Ortolani, co-fondatrice di Ocalab e amministratore delegato di Esseoquattro, Stefano Pegoraro, amministratore delegato di Pemont, Matteo Pestrin, legale rappresentante della Pestrin Soluzioni, Jacopo Solimene, amministratore delegato Solsider.
Sarà poi il turno di Massimo Carrer, amministratore delegato di Co.Mas., Andrea Guderzo, amministratore delegato di Gasparini Industries, Valerio Morosin, socio di Mediatec, e Alberto Serena, amministratore delegato di Montelvini.
L’ultimo panel, infine, vedrà protagonisti Eugenio Adamo, direttore generale di Banca delle Terre Venete, Luca Businaro, amministratore delegato di Novation Tech, Silvia Moretto, amministratore delegato di D.B. Group, Michele Petrone, amministratore delegato di Aliplast e Filippo Polegato, amministratore delegato di Astoria Wines. Un’occasione unica per sentire dalla viva voce dei rispettivi protagonisti le imprese che fanno grande il Montebellunese.
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso