Impiegata della Provincia trovata morta in casa
Valeria Barbon, 52 anni, stroncata da un infarto in bagno. Oggi l'addio a Spresiano

Valeria Barbon, 52 anni
SPRESIANO.
L'anziana madre, dal piano di sotto, la chiamava, ma lei non dava risposta. Finché in casa non è salita una vicina, che in bagno ha fatto la tragica scoperta: Valeria Barbon, 52 anni, impiegata amministrativa all'ufficio Europa della Provincia, era riversa a terra, stroncata da un infarto. Tutto è successo sabato attorno alle 23, nell'abitazione al civico 46 di via Manin. L'impiegata abitava al primo piano della palazzina, mentre la madre Palmira Ghin al pianterreno. L'anziana aveva più volte provato a chiamare la figlia, non avendo risposta. Non potendo salire per verificare cosa fosse successo, Palmira Ghin è riuscita ad attrarre l'attenzione di una vicina di casa, che è andata a sincerarsi delle condizioni della cinquantaduenne. Una volta aperta la porta dell'appartamento di Barbon, la tragica scoperta: la padrona di casa era in bagno, ormai morta. Inutile ogni tentativo di rianimazione. La donna è stata stroncata da un infarto. Da moltissimi anni Valeria Barbon era dipendente della Provincia di Treviso. Diplomata ragioniera, aveva inizialmente dedicato la sua vita alla docenza al Centro di formazione professionale di Lancenigo. Insegnava chimica applicata al corso per parrucchiere. Con i suoi alunni, aveva vinto numerosi concorsi del settore in Italia. Poi aveva lasciato la scuola e, sempre per la Provincia, aveva iniziato a lavorare all'ufficio Europa, dove si occupava di partecipazioni ai bandi europei, di reperimento di fondi, di iniziative correlate. La sua passione per la pittura ed il teatro l'aveva portata, nell'ultimo periodo, a dedicarsi all'organizzazione di eventi culturali per la Provincia. «Valeria era una donna che ha combattuto molto nella vita ed ha avuto molte soddisfazioni» la ricordano i parenti. L'ultimo saluto alla dipendente della Provincia è fissato per oggi alle 10 nella chiesa di Spresiano. Ad accompagnare la signora Valeria nel suo ultimo viaggio ci saranno la mamma Palmira, la sorella Maria, i nipoti, parenti ed amici.
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