Impianto a biogas: è polemica

Domani consiglio straordinario per il progetto della Maggiolo
Il sindaco Roberto Vendrasco con la mascherina
Il sindaco Roberto Vendrasco con la mascherina
 
LORIA.
Il progetto dell'impianto a biogas di Ramon non è passato inosservato: è stato convocato per domani sera un consiglio comunale straordinario per discutere la richiesta avanzata dall'azienda Maggiolo di Ramon. La domanda riguarda l'autorizzazione unica regionale per la costruzione e l'esercizio di un impianto di produzione di energia alimentato a biogas di origine agricola.
 Compresi nella richiesta figurano anche le opere connesse e le infrastrutture indispensabili per l'impianto. La domanda arriva dall'azienda Maggiolo di via Fontanelle, che chiede la possibilità di usare la pollina delle galline per la produzione di energia elettrica da biogas, una miscela che deriva dalla fermentazione, tra le altre cose, di residui organici, letami prodotti da allevamenti intensivi e scarti dell'agro-industria. Il processo prevede la decomposizione del materiale organico e la formazione di gas, che può essere utilizzato per la combustione o per la produzione di energia elettrica. In Italia, come già in altri paesi europei, questa tipologia di impianti si sta diffondendo in maniera capillare passando dai circa 150 impianti presenti nel territorio nazionale nel 2007 ai 270 attuali. Altri 70 impianti a biogas da effluenti zootecnici e scarti organici sono in cantiere. Non è chiaro se la costruzione di un impianto simile ai confini tra Ramon e Castello di Godego possa rappresentare un pericolo, né se le emissioni comporteranno rischi o disagi per la popolazione. La questione sarà analizzata alle 20.30, la richiesta passerà al vaglio del sindaco Roberto Vendrasco e di tutti i consiglieri affinchè sia dissipato ogni dubbio. (di.f.)

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