Il quadro di Guttuso nell’eredità del notaio venduto a 10 mila euro

PIEVE DI SOLIGO. Mancavano i certificati di autenticità, ma il pellegrinaggio laico di decine di appassionati e critici d’arte arrivati da mezza Italia era più che un indizio: quell’olio su tela, natura morta a firma di Renato Guttuso, aveva tutti i crismi dell’opera autentica. Finito nell’eredità di un notaio solighese, è stato messo all’asta dai figli assieme ad altre opere d’arte. Bene, è il prezzo a dire che quel quadro è davvero opera di Guttuso: è stato aggiudicato a quasi diecimila euro.
L’asta
A portarsi a casa l’opera – anzi, lo farà nei prossimi giorni, a bonifico inviato – è stato un professore universitario romano, che l’ha spuntata dopo una serie di rialzi con picco finale da brividi, in questa asta online: alle 10 del mattino di venerdì, termine ultimo per i rilanci di questa contesa durata dieci giorni, l’offerta più alta era di poco più di cinquemila euro. Solo che, per il rush finale, ogni offerta sposta in là la deadline di altri cinque minuti, in modo da consentire eventuali rilanci. In un’ora, in questo modo, il prezzo è schizzato alla cifra di aggiudicazione di 9.653 euro, che superano i diecimila al lordo delle commissioni per il battitore, Aste 33 di Treviso. Il professore romano l’ha spuntata su un avvocato della zona del lago di Garda.
Le altre opere
Un lascito molto ricco, quello del notaio solighese morto qualche anno fa. Solo che i figli eredi non si sono messi d’accordo su cosa farne, tanto che si è reso necessario l’intervento di un liquidatore per gestire la pratica. Si è optato per l’asta, e oltre al Guttuso c’erano altre 39 opere in vendita: 26 sono state aggiudicate, con un incasso superiore ai diecimila euro. Che con l’opera del pittore di Bagheria portano il ricavato totale a circa ventimila euro.
Le premesse
Nei giorni precedenti l’inizio dell’asta telematica, diverse persone hanno sfruttato la possibilità di visionare l’opera a firma Guttuso per cercare tracce della sua autenticità, con analisi meticolose durate anche ore intere. Nessuno ovviamente si era sbilancia, ma l’aria attorno all’opera si era fatta decisamente elettrica. L’asta ha confermato decisamente le aspettative, facendo volare la quotazione. –
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