Il pirata di Godego dal giudice

Mercoledì il processo a Riccardo Bonaldo
Davide Zandonà 42 anni travolto e ucciso
Davide Zandonà 42 anni travolto e ucciso
 CASTELFRANCO.
Mercoledì 21 settembre alle 12 nel tribunale di Treviso si terrà il processo per direttissima nei confronti di Riccardo Bonaldo, 44 anni di Godego. E' accusato di aver investito e ucciso Davide Zandonà, 42 anni di Castelfranco. L'incidente mortale è avvenuto venerdì 5 agosto poco prima delle 20 in via Muson a Godego. Bonaldo, ubriaco, stava rientrando a casa percorrendo con la sua Multipla la strada che da Vallà procede verso Godego. All'origine della tragedia un tentativo di sorpasso azzardato fatto da Bonaldo. Nel superare un'auto il quarantaquattrenne ha invaso la corsia opposta da dove arrivava un'altra vettura. Per evitare il frontale Bonaldo è rientrato sulla propria corsia urtando una Kangoo e finendo poi contro due bici che stavano procedendo sul ciglio della strada. In sella alle bici c'erano Davide Zandonà e la madre Leda Zardo, 68 anni. L'impatto è stato tremendo. Davide è stato sbalzato a 20 metri di distanza ed è morto sul colpo. Anche la madre è caduta, ma meno violentemente riportando solo alcune ferite. Bonaldo dopo l'incidente si è rifugiato a casa sua. I carabinieri sono arrivati nella sua abitazione poco dopo e lo hanno arrestato. A incastrarlo, oltre alle testimonianze di chi si trovava in zona, anche le condizioni della sua auto. La parte anteriore era sfasciata dopo l'impatto. I test etilometrici hanno evidenziato un tasso alcolico nel sangue di 2,54 g/l, 5 volte il limite massimo consentito dalla legge (0,5 g/l). Bonaldo mercoledì prossimo ora sarà processato per direttissima. La famiglia Zandonà fina dall'inizio si è appellata al tribunale di Treviso chiedendo una giusta condanna.

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