«Il Pedibus è necessario» La richiesta dei Giovani

ODERZO. Lo «Strillone di marzo», il foglio murale dei Giovani per Oderzo auspica l’avvio del pedibus per i ragazzi delle scuole dell’obbligo che si recano nelle tre scuole del capoluogo. «Abbiamo saputo – scrivono i Giovani per Oderzo – che qualche cosa si sta muovendo anche a Oderzo e che i lavori per la nascita del pedibus opitergino procedono per il meglio (a Motta e a Fontanelle funziona già). Auspichiamo che coinvolgendo i volontari: nonni e genitori, si possa iniziare. Il pedibus è come un vero e proprio bus che si ferma in tappe predisposte, accoglie i bambini che saranno provvisti di una pettorina catarifrangente e di una mantellina in caso di pioggia, e con due volontari, uno davanti e uno dietro che chiude la fila, i bambini vanno a scuola a piedi. Sul loro entusiasmo siamo ben certi, speriamo in quello degli adulti volontari. Pensiamo a quanti vantaggi comporta per la salute, per la socializzazione dei bambini e per la qualità dell’aria che respiriamo, con tante meno macchine in circolazione nel centro», conclude il gruppo Giovani per Oderzo. (g.p.)