Il Parco del Sile rilancia gli atti annullati

Appuntamento stasera a Casale, alle 20.30: sono convocati i 40 consiglieri dell’ente Parco del Sile, per una seduta destinata a lasciare strascichi. L’obiettivo dell’ente è di riadottare tutti i...

Appuntamento stasera a Casale, alle 20.30: sono convocati i 40 consiglieri dell’ente Parco del Sile, per una seduta destinata a lasciare strascichi.

L’obiettivo dell’ente è di riadottare tutti i provvedimenti del direttore Stefano Bucci, dichiarati illegittimi dalla Regione con apposito decreto perché lo stesso direttore non aveva le prerogative, essendo anch’egli illegittimo: era stato nominato infatti dalla giunta dell’ente Parco, e non dal consiglio, come stabilivano le norme. In un primo momento era stato inserito al’ordine del giorno anche il rinnovo dell’incarico allo stesso Bucci, punto poi ritirato.

Sarò il nuovo presidente Fulvio Pettenà ad aprire i lavori, quindi l’approvazione delle variazioni di bilancio, per effetto dei tagli della Regione (30 mila euro circa in meno). Ma non c’è dubbio che sulla riadozione delle delibere sono puntati i riflettori stasera.,

Anche perché c’è un secondo aspetto di legittimità: tutti questi atti dovranno esssere inviati all’uffico controllo attidella Regione : un passaggio non eseguito a suo tempo perchè lo stesso direttore, dopo aver esaminato la questione, aveva deciso che non era una procedura vincolante. Così risulta almeno da una relazione del vicepresidente dell’ente, e referente al personale, Erich Zanata (Lega), che parla di «malintesa interpretazione», anche per la preparazione di Bucci, laureato in legge a Padova con 110 e lode.

L’Ente Parco si è avvalso anche di un parere legale all’avvocato Giampaolo Torresin sull’intera querelle.

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso