Il Molinetto è “area esondabile”

Refrontolo, passa in Consiglio la modifica al Pat. Stop a feste, sagre ed eventi
Prandi Refrontolo cartello al mulinetto della croda
Prandi Refrontolo cartello al mulinetto della croda

REFRONTOLO. Anche per il Piano di Assetto del Territorio, ora, quella a ridosso del Molinetto della Croda è un'area «esondabile». Non lo era, sulle carte, il 2 agosto 2014, giorno della tragica esondazione del Lierza. La relativa votazione, mercoledì sera in consiglio comunale, ha messo fine alle polemiche e alle incertezze che avevano seguito la vicenda, risolvendo per sempre l'incongruenza tra Pat e vecchio Piano degli Interventi, dove invece l'area era già marcata come «esondabile». Sarebbero rimaste soltanto sfumature tecniche, se il 2 agosto la piena del Lierza non fosse costata la vita a quattro persone, "colpevoli" solo di aver partecipato a una festa sul terreno in riva al torrente. Con la nuova caratterizzazione dell'area, Refrontolo dice addio alle feste in quel punto: oltre alla Festa dei Omi, ospitata una volta soltanto, era una tradizione organizzare al Molinetto la Festa d'Estate, sagra della Pro Loco. «Di non organizzare più feste in quel punto lo avevamo già deciso» spiega il sindaco di Refrontolo, Loredana Collodel «ciò non significa che il Molinetto sia inaccessibile, anzi, è uno dei punti più rappresentativi della nostra Provincia, serviranno soltanto più attenzioni e regole più rigide». Per la sua amministrazione è la chiusura di un cerchio: «Quando ci siamo insediati, a giugno 2014, il nuovo Piano degli Interventi era in fase di stesura, ma esisteva questa incongruenza con il Pat. Ora abbiamo allineato gli strumenti urbanistici, e il nuovo P.I. sarà presto approvato». (a.d.p.)

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