«Il miniput produce più inquinamento»
MONTEBELLUNA. «Volete salvare il centro storico ma condannate chi abita in via Sansovino, via S. Caterina, via Galilei a essere ancora più inquinati dalle polveri sottili»: questa in sintesi l’accusa...

DeMarchi Montebelluna traffico in centro
MONTEBELLUNA. «Volete salvare il centro storico ma condannate chi abita in via Sansovino, via S. Caterina, via Galilei a essere ancora più inquinati dalle polveri sottili»: questa in sintesi l’accusa che Alternativa Giusta muove all’amministrazione comunale per l’ordinanza contro lo smog che vieta il centro storico e Mercato Vecchio alle macchine a benzina euro 1 e quelle a diesel euro 1 ed euro 2, alle quali viene consigliato di percorrere la direttrice sud per raggiungere il parcheggio del X Martiri o quello dell’area Sansovino. Non viene contestata la decisione di voler ridurre l’inquinamento, se non fosse che, secondo Alternativa Giusta, l’amministrazione comunale «ha grandi colpe per aver aumentato l’inquinamento ambientale in vie residenziali, quando sei anni fa l’inquinamento era concentrato prevalentemente in un viale largo 30 metri» e arriva a chiedere, alla luce dell’ordinanza, se «i cittadini che vivono in corso Mazzini sono migliori di quelli che vivono in via Sansovino».
L’ordinanza antismog diventa l’appiglio a cui riferirsi per contestare il miniput: «Il “piano antismog” , che interessa proprio l’anello viario – afferma Alternativa Giusta– è un’ammissione implicita dell’aumentato livello di inquinamento atmosferico, dovuto proprio alla rivoluzione viaria della città».
(e.f.)
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso
Leggi anche
Video