Il fascino retrò del vapore La storia fa tappa a Oderzo

Il viaggio

E il treno fischiò. Viaggio nel tempo nella tratta Treviso-Oderzo-Portogruaro. Ieri già dalle 8. 30 molti i curiosi in attesa in stazione dell’arrivo del treno storico. La locomotiva a vapore 685. 196 era partita da Treviso alle 8.10, con arrivo previsto a Udine alle 10. 35. Il treno ha recuperato addirittura 4 minuti di ritardo e a Oderzo è passato alle 8. 41 puntuale all’ordine di marcia. L’evento denominato “Friuli doc a vapore”, un viaggio nel gusto e nei sapori del Friuli Venezia Giulia, è stato organizzato dall’associazione “La Carrozza Matta”. Esauriti da tempo tutti i posti delle sei carrozze storiche. Biglietti a 35 euro, con bimbi gratis al seguito. Il 10 ottobre 2017, lungo la tratta era già passato un treno storico, ma in quel caso si trattava di un locomotore modello E428 degli anni Trenta. Quello passato domenica invece è un vero gioiello ferroviario dei primi decenni del ’900. Restaurata e adibita a viaggi turistici, dal 2011 la locomotiva è in deposito a Verona. Tra i numerosi accorsi in attesa il più piccolo era Matteo Segat di 2 anni con mamma e nonno. Presente anche Vincenzo Artico, conosciuto ormai dai pendolari come l’assessore “ai treni” per il suo impegno nel risolvere le problematiche della tratta, affascinato da questo spettacolo vintage, ha annunciato: «Visti i numeri in continuo aumento degli utenti, a breve mi attiverò per chiedere all’ssessore regionale ai trasporti Elisa De Berti un treno in più, magari quello delle 16.30, per garantire nella linea almeno un treno all’ora». Dopo le problematiche dell’orario cadenzato per i viaggiatori, sembra preannunciarsi un risorgimento della linea, in attesa anche del recupero dell’immobile della stazione Fs da parte della Pallamano di Oderzo. —

Anna Alemanno