Il fallimento del Sonego chiesto dai proprietari Ricollocati i lavoratori

GODEGA

I proprietari del mobilificio Sonego di Godega, Massimiliano e Paolo Sonego, intervengono sulle vicende aziendali, tramite l’avvocato Beatrice Vernier, spiegando di aver preso «autonomamente la decisione di chiedere al Tribunale di Treviso la dichiarazione di fallimento in proprio. Tanto è avvenuto a causa dell'accesso alle procedure concorsuali di alcuni dei clienti più importanti che hanno determinato un drastico calo del fatturato con il conseguente mancato incasso di ingenti somme di denaro». «Gli stipendi dei lavoratori (ed i relativi contributi) sono stati regolarmente pagati dalla società Sonego srl sino a gennaio 2020 - proseguono i proprietari - per cui i dipendenti sono creditori della sola mensilità di febbraio. Successivamente gli stessi hanno beneficiato degli ammortizzatori sociali previsti per legge. Circa la metà dei ventitré lavoratori, nello specifico le figure maggiormente professionalizzate, ha già trovato adeguato collocamento presso le aziende del settore presenti nel territorio. Tanto è dovuto per ragioni di opportuna chiarezza e correttezza». —



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