Il Comune sfratta Ponzano.info

La giunta: «Non è un’associazione, quindi non ha diritto a una sede»

PONZANO. Il sindaco di Ponzano Monia Bianchin “espelle” dalla casa delle associazioni Ponzano.info. «È la vendetta di Niero», accusa senza mezzi termini Franco Dal Col, ora consigliere comunale di opposizione. «Sono gli unici a non essere formalmente un’associazione», ha spiegato Bianchin. Che il gruppo avrebbe perso lo spazio era pero nell’aria da alcune settimane. Appena rinnovata l’amministrazione, in Comune hanno iniziato a monitorare gli spazi pubblici e le autorizzazioni. Tra le “sospette” è spuntata proprio quella data a Ponzano.info. Inizialmente da villa Serena hanno fatto notare che con l’entrata in consiglio del fondatore Franco Dal Col, il gruppo era difficilmente distinguibile da uno schieramento politico. E nessun partito ha diritto a spazi nella casa delle associazioni. Ma la risposta era arrivata prontamente. «Fanno confusione tra me e Ponzano.info», spiega Dal Col, «non siamo la stessa cosa. Il gruppo fa attività per il territorio da molti anni, a prescindere dalla mia entrata in consiglio comunale. Non siamo costituti in associazione, ma non era mai stato un problema».

Ecco invece l’“irregolarità” che ha fatto sì che la giunta potesse espellere Ponzano.info dalla casa della associazioni.

«Dispiace, perché abbiamo fatto un’attività importante per il territorio, organizzando corsi di formazione di informatica. Installando a nostre spese 12 postazioni. Sottolineo il fatto che, interessate da questa epurazione politica non è solo Ponzano.info, ma anche il Gruppo Focus Ponzano, con presidente Francesco Spessotto (web administrator di Ponzano.info) e l'associazione OPS onlus, ma base operativa a Ponzano, di cui sono il presidente. Tutti gruppi che operavano nella stessa aula». Il sindaco smentisce ripicche: «Erano gli unici a non essere in regola».(f.c.)

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