Il comitato: «Otorino è senza il primario»

MONTEBELLUNA. E il nuovo primario di otorinolaringoiatria? Il comitato permanente per la difesa dell'ospedale di Montebelluna dà un giudizio positivo per l'avvio del concorso per il nuovo primario di chirurgia, ma chiede ragione dei tempi lunghi e del mancato concorso per il nuovo primario di otorinolaringoiatria. Chiede pure di sapere bilanci economici separati tra i due ospedali di Montebelluna e Castelfranco, per capire dove vanno indirizzate di più le risorse. «Ancora una volta l'Usl 8 è in ritardo: ci sono lungaggini per bandire i concorsi partiti invece da mesi, tra gli altri nelle Usl di Treviso (per Oderzo), Bassano, Monselice, diversamente da come aveva dichiarato pubblicamente a novembre a Valdobbiadene la dottoressa Paola Corziali, direttrice sanitaria dell'Usl 8, affermando che i concorsi non si potevano fare», dichiara Antonio Romeo a nome del comitato, «Chiediamo inoltre chiarimenti sul motivo per cui non è stato bandito il concorso per il primario di otorinolaringoiatria di Montebelluna, dove il dirigente è andato in pensione l'1 settembre scorso, mentre a Castelfranco è già stato bandito il concorso per primario di distretto, il cui dirigente, dottor Milani, andrà in pensione l'1 gennaio 2014. Manifestiamo la nostra soddisfazione per il fatto che la chirurgia di Montebelluna, stante il trasferimento definitivo del dottor Pavanello a Castelfranco, non sarà più subordinata a quella realtà ed avrà un primario facente funzioni a tempo pieno, il dottor Guido Scaffidi, conosciuto ed apprezzato per la sua professionalità, con oggettivo vantaggio soprattutto per gli abitanti della Pedemontana. Chiediamo di ripristinare a Montebelluna i reparti di odontostomatologia e reumatologia, almeno come strutture semplici. Infine vogliamo un bilancio economico distinto per Montebelluna e Castelfranco». (e. f.)