Idrocarburi sotto la nuova scuola Ponte della Priula: scatta la bonifica

Ponte della Priula, la contaminazione è stata scoperta durante i lavori per la nuova primaria In consiglio comunale le critiche dell’opposizione al progetto, da mesi al centro delle polemiche
Allegranzi Ponte della Priula cantiere scuola elementare
Allegranzi Ponte della Priula cantiere scuola elementare

SUSEGANA. Il terreno sotto la nuova scuola prima primaria di Ponte della Priula era inquinato. Per la bonifica e per potenziare le fondazioni sono serviti 200mila euro non previsti. Il costo totale dell’opera dovrebbe essere di 3 milioni 150 mila euro. «L’insieme delle modifiche comporta una maggiore spesa di circa 200mila euro, ampiamente entro i limiti di legge per le varianti in corso d’opera», spiegano dall'amministrazione comunale. Il provvedimento è passato nel consiglio comunale di lunedì scorso. Il gruppo d'opposizione Susegana Libera ha ribadito le perplessità e le criticità già sollevate in passato sul progetto.

Quando sono stati eseguiti gli scavi è emersa la presenza di idrocarburi e quindi il terreno inquinato è stato rimosso e sostituito. In conseguenza alla bonifica, i tecnici hanno riscontrato che il piano di imposta delle fondazioni, fissato a -95 centimetri, doveva essere più profondo. A quella quota infatti non poteva essere garantita la capacità portante come da progetto. «Sul terreno su cui sta sorgendo la nuova scuola elementare di Ponte della Priula sono state eseguite nello scorso ottobre indagini chimiche che hanno appurato un valore degli idrocarburi pesanti appena maggiore del limite di legge» spiegano il sindaco Vincenza Scarpa e l'assessore ai lavori pubblici Enrico Maretto.

«Pertanto - proseguono - come prevede la normativa il terreno inquinato è stato completamente asportato, conferito in apposita discarica e nuovo terreno non inquinato è stato portato in cantiere. Inoltre, per una maggior sicurezza, è stata eseguita una ulteriore campagna di indagini chimiche su tutti i terreni dell’area scolastica, confermando la perfetta bonifica eseguita e l’assenza di inquinanti nelle altre zone».

Brussi Costruzioni e Tecnoelettra sono le ditte che avevano vinto l'appalto, presentando un ribasso del 21,82%, grazie ad un'offerta di 1 milione 911 mila euro. Con la variante in corso d'opera e le attività impreviste il prezzo è salito a 2 milioni 73 mila euro. Le norme prevedono che le varianti non possano superare in valore il 15% dell'appalto. In questo caso si è rimasti sotto, con un 8,3%. Il cantiere prosegue e la struttura portante dell'edificio è realizzata. Da contratto l'opera deve essere completata in 460 giorni. Dal punto di vista formale la consegna dei lavori risale allo scorso 14 dicembre, mentre la variante è stata approvata in queste settimane. La nuova elementare di Ponte della Priula dovrebbe quindi essere pronta tra marzo e aprile 2019. I primi studenti ad entrarvi saranno presumibilmente quelli che frequenteranno l'anno scolastico 2019-2020.
 

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