I pompieri di Motta di Livenza: 70 interventi durante l’alluvione

MOTTA DI LIVENZA. Superati i 500 interventi, i vigili del fuoco di Motta di Livenza confermano il trend dell'anno scorso. Martedì sera in occasione di Santa Barbara, protettrice del corpo nazionale civile, il distaccamento di Motta ha festeggiato il duro lavoro di questi mesi con una serata conviviale a cui hanno partecipato una settantina di persone tra gli ex ausiliari, pensionati e i vigili stessi. Un’iniziativa nata dal capo-distaccamento, Ornello Casagrande, che con questa idea ha dato la possibilità ai diversi ex ausiliari che avevano prestato servizio nel corpo dei vigili del fuoco, durante gli anni del servizio di leva, di incontrarsi nuovamente dopo 30 anni. «Un giorno senza rischio non è vissuto» così recita la preghiera a Santa Barbara.
Un'occupazione che è una vocazione di vita, il mattino dopo l'evento i pompieri erano già impegnati in due incidenti stradali, uno a Fontanelle e l’altro nella zona di Salgareda. Il distaccamento conta 28 professionisti più il coordinatore, che si dividono in quattro squadre da 7 membri per turno, con forza minima di 5. I turni hanno una durata di 12 ore, con una copertura di h 24, 365 giorni all'anno.
Un gruppo unito che è una seconda famiglia per tutti i componenti e che grazie a questo clima di cameratismo riesce ad operare al meglio nel territorio. Il dipartimento di Motta ricopre l'area formata dai 14 Comuni del comprensorio, ma non mancano gli interventi al di fuori della propria area di competenza. Al momento sono 531 le operazioni svolte nel 2018, manca ancora un mese alla fine dell'anno per cui con ogni probabilità si arriverà a toccare le 600 azioni. Gli interventi sono di varia natura, al momento sono stati 72 gli incidenti stradali seguiti dal gruppo di Motta nelle strade del comprensorio e nell'autostrada A4 e 126 gli incedi. Mentre le altre azioni variano dal soccorso di persone e animali alla messa in sicurezza della viabilità e non solo, a causa di eventi atmosferici nefasti. Durante i giorni della paura dell'alluvione del Piave dal 29 al 31 di ottobre, i pompieri di Motta hanno eseguito 70 interventi in doppio turno.
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