Hotel Villa Soligo, 40 camere e chef stellato Inaugurato il resort di lusso in area Unesco

Ieri il taglio del nastro a Farra. Il patron Giovanni Gasparini (Renco spa): «Crediamo nelle potenzialità di questo territorio» 
Poloni Signoressa il ricordo degli amici al funerale di Filippo Monego
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L’EVENTO

Taglio del nastro, ieri, per il rinnovato e lussuoso Hotel Villa Soligo, alla presenza del presidente del Veneto Luca Zaia, il sindaco di Farra di Soligo Mattia Perencin e di Giovanni Gasparini, presidente della multinazionale Renco Spa, che ha creduto nel progetto di rilancio dello stabile che aveva ospitato negli Anni Ottanta il Centro Messegué, meta di vip da tutta Italia: un’inaugurazione elegante, accompagnata dalla musica dell’Orchestra Sio di San Fior. Quaranta camere in grado, a pieno regime, di ospitare in una struttura completamente rinnovata da cima a fondo, circa 90 ospiti ed un ristorante, "La Contea", curato dallo chef stellato Tino Vettorello. Sono questi gli ingredienti “messi sul piatto” dalla Renco Spa che ha acquisito e ridato nuova linfa ad una delle strutture ricettive storiche della Marca, ovvero l’Hotel Villa Soligo. Il presidente Zaia, complimentandosi per il lavoro svolto dalla proprietà, ha evidenziato come investimenti simili siano un messaggio di rilancio per un territorio che, nel 2020, verrà ricordato per i drastici cali di turismo causa Covid. Orgoglioso della riapertura il sindaco di Farra di Soligo, Mattia Perencin: «Da primo cittadino sono fiero, e per questo ringrazio la Renco Spa per l’investimento sul nostro territorio, di una Villa Soligo che tornerà ad essere un punto centrale dell’hospitality nell’area del Conegliano-Valdobbiadene». «Credevamo nelle potenzialità di questo territorio ancor prima che ottenesse la nomina di Patrimonio dell’Umanità Unesco - le parole di Giovanni Gasparini, presidente della Renco Spa - abbiamo deciso di investire qui con lo spirito di valorizzare la ricchezza paesaggistica di quest’area». La storica villa del XVIII secolo, già dimora dei Brandolini d’Adda, entra a far parte della catena di strutture ricettive “Small Luxury Hotel of the World”. —



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