«Ho visto fumo uscire dalla presa elettrica»

VOLPAGO DEL MONTELLO. Ristagna ancora un po' di puzza di fumo nella palazzina dove ieri mattina il surriscaldamento dell'intercapedine del camino ha provocato un incendio che ha fatto invadere di fumo l'appartamento al piano superiore e il vano scale. È in via San Carlo 9, si tratta di una nuova lottizzazione fatta di palazzine con vari appartamenti a poche centinaia di metri dal centro di Volpago, all'interno della strada che dalla rotonda porta al Montello. Quella dove si è sviluppato l'incendio ne ha 12, tutti ieri mattina fuori a vedere cosa succedeva e per non dover respirare il fumo che si stava diffondendo dappertutto. «Erano le 7», racconta il proprietario dell'appartamento, «ho visto del fumo uscire dalla presa elettrica. Non avevo mai visto una cosa del genere, non capivo da dove poteva arrivare». Avvertiti i vigili del fuoco, sul posto sono giunte le squadre da Montebelluna e ben presto il mistero è stato risolto: era un surriscaldamento della canna fumaria, ma non nella parte terminale del camino dove solitamente capita, ma al piano terra della palazzina, nell'androne d'ingresso. Lì i vigili del fuoco hanno rotto la paretina in modo da mettere a nudo l'intercapedine e provvedere a spegnere le fiamme.
Nel frattempo il fumo si era diffuso, passando per le canalizzazioni, nell'appartamento al piano superiore. Cosa che ovviamente ha costretto chi vi abita ad aprire tutto per arieggiare i locali.
E poi, terminato l'intervento dei vigili del fuoco proseguito fino alle 10 per accertare che non ci fossero altri problemi alla canna fumaria, tutti a fornirsi di stracci e detersivo per pulire l'androne dove il fumo aveva sporcato la porta d'ingresso e le pareti più vicine alla intercapedine che si era surriscaldata. «Si è surriscaldata la parte laterale della canna fumaria», spiegano al civico 9 di via San Carlo, «non è un evento comune. Il fumo è andato dappertutto e ora non possiamo far altro che pulire la fuliggine che si è depositata nella zona d'ingresso». Dopo l'androne, la stessa operazione è toccata all'appartamento dove il fumo è penetrato dalla presa elettrica seguendo la canaletta che era adiacente a dove l'intercapedine si è surriscaldata. Al lavoro anche gli impiantisti per controllare e rimettere in funzione gli impianti vicini a dove si è sviluppato l'incendio.
Enzo Favero
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