«Grazie a chi ha salvato mio padre»

«Vogliamo ringraziare quella persona che per prima ha allertato i soccorsi, forse un'automobilista di passaggio o una persona della zona. Ringraziamo anche le persone che hanno assistito e curato con professionalità e competenza mio padre; non solamente il personale sanitario del 118, ma anche i vigili del fuoco ed il personale del Pronto soccorso e del reparto di chirurgia dell'ospedale di San Donà di Piave». Con queste parole, Giulia Damo ringrazia anche quella persona, per ora sconosciuta, che ha allertato i soccorsi in modo tempestivo, permettendo di salvare il papà, Giuseppe Damo coinvolto in un incidente stradale, ma che ora sta meglio. Ingegnere in pensione, 81 anni, Damo era stato sindaco di Mansuè con la Dc dal 1956 al 1960. L'incidente era avvenuto una settimana fa sulla bretella di fianco all'autostrada A4 a San Donà di Piave. Lui era uscito di strada, in corrispondenza di una curva in un punto privo di guard-rail; l'auto aveva finito la propria corsa in mezzo ai campi. Damo era rimasto incastrato nell'abitacolo ed era stato liberato dai soccorsi allertati da una persona gentile rimasta sconosciuta. La curva, dove Damo è andato fuori strada, inizia all'improvviso dopo una sorta di dosso, che contribuisce a rendere difficile il controllo dei veicoli. La bretella di collegamento con i centri commerciali e al casello autostradale è diventata un'arteria molto trafficata e particolarmente pericolosa a tutte le ore.